Star Wars Battlefront II, Motive: 'comprensibile' aver paura delle microtransazioni

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a cura di Paolo Sirio

Le microtransazioni
sono tra i temi caldi dell’autunno videoludico, caldissimo per definizione e quest’anno anche per merito (vi basti pensare che settimana prossima usciranno, lo stesso giorno, Assassin’s Creed Origins e Super Mario Odyssey).Mentre giochi come Forza Motorsport 7 e L’Ombra della Guerra sono già finiti nel mirino degli appassionati per via delle loro opinabili soluzioni in materia, Star Wars Battlefront II
si appresta ad uscire dopo una beta che ha destato sospetti e quindi in un clima non propriamente ideale.Durante una recente intervista, Chris Matthews, art director di Motive Studios (la nuova software house che si è occupata della modalità storia), ha definito come “comprensibili” le preoccupazioni dei fan.Secondo Matthews, infatti, “ci sono stati giochi che hanno sfruttato i giocatori e ci sono stati giochi che hanno fatto le cose nei modi giusti”, e per questo le polemiche degli ultimi tempi sono “comprensibili” e “termini come pay-to-win sono difficili da schivare”.In ogni caso, l’art director è convinto che “DICE ha fatto un lavoro incredibile nel tentativo di bilanciare quel sistema” con tutte le altre componenti del gioco.Basta questa dichiarazione conciliante a tranquillizzarvi in vista del day one del 17 novembre? Se volete saperne di più sul single player di Star Wars Battlefront II non vi resta che leggere il nostro ultimo provato.Fonte: Game Transfer