Sony: PS VR sarà per la VR quello che il Nokia fu per gli smartphone

Il visore PS VR, secondo Sony, evolverà e migliorerà, facendo fare passi da gigante a questa tecnologia

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

La realtà virtuale ha bisogno dei suoi tempi. Lo sapevamo negli scorsi decenni e, a quanto pare, la storia si ripete negli anni ’10 del Duemila: la realtà virtuale ha bisogno dei suoi tempi tecnici per migliorarsi, affermarsi, offrire il massimo del suo potenziale. Lo pensa Shawn Layden, CEO di Sony Interactive Entertainment Worldwide Studios, che nel corso di un’intervista concessa alla rivista Game Informer ha parlato di cosa dobbiamo aspettarci dal futuro di PlayStation VR.

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PlayStation VR: serve la prima generazione per arrivare alle successive

In merito al potenziale ancora da esprimere da PlayStation VR, Layden non ha dubbi: come per ogni tecnologia, è necessario iniziare da una prima versione, anche rudimentale, per farla evolvere. Come dichiarato:

Ci sono poche volte nella carriera – e io lavoro in questo business dalla fine degli anni Ottanta – in cui hai la possibilità di assistere seriamente al lancio di un’esperienza 1.0. Ovviamente i problemi vengono dalle aspettative delle persone. Ci dicono “oh, PS VR è grandioso! Ma quando arriverà a questi altri livelli?”. Allora, io cerco di mettere la cosa in un contesto, rispondo “vi ricordate di quello strambo telefonino Nokia che aveva quella suoneria che tutti avevamo identica, anni fa? Ecco, non è possibile guardare a quel telefonino e trovare semplicemente in esso il percorso che ci ha portato agli odierni smartphone.”

Vale lo stesso discorso anche per PlayStation VR, al momento: nessuno di noi sa dove sarà arrivata questa tecnologia tra dieci anni, ma immagino che sarà un cambiamento tanto epocale quanto quello avvenuto tra il Nokia e lo smartphone. Non puoi arrivare alla generazione 5.0 di un prodotto se non parti dalla 1.0. È così, è nella natura delle cose.

Insomma, chi armato del suo Nokia 3310 o 3330 avrebbe potuto dire che oggi avremmo avuto gli smartphone così come li conosciamo? Allo stesso modo, secondo Layden, nessuno può sapere cosa PS VR 1.0 rappresenterà per la futura evoluzione della realtà virtuale – che ci sarà e sarà epocale, bisogna solo capire in che termini.

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Una realtà virtuale accessibile, per Sony

Secondo il dirigente, sicuramente PlayStation VR ha offerto una realtà virtuale accessibile ai più, il che aiuta a diffondere la tecnologia della VR. Come spiegato da Layden:

Stiamo lavorando su PlayStation VR, stiamo cercando di fare in modo che le persone lo capiscano. Il nostro intento era quello di realizzare un headset per la VR di facile adozione. Se sei in possesso di una PlayStation 4, allora puoi saltare a bordo. Hai solo bisogno dell’headset. È estremamente comodo. Facile da indossare, facile da svestire. Ecco, forse devo dire che avremmo potuto ridurre un po’ i cavi, questo sì.

Nel corso dell’intervista, Layden ha parlato anche dei giochi attualmente esistenti per la VR, riconoscendo che si tratta più che altro di progetti sperimentali. Se ai tempi della PlayStation il diktat era il passaggio dei giochi al 3D, è anche vero che molti erano in 2D e 2.5D. Allo stesso modo, oggi, gli sviluppatori su PSVR stanno cercando di farsi un’idea precisa del potenziale a loro disposizione. Una volta che conosceranno al meglio il mezzo, per Layden, ci sarà anche l’evoluzione dei giochi in qualcosa di peculiare, che non potrebbe essere riprodotto semplicemente su un tradizionale schermo.

Come spiegato da Layden stesso:

Gli sviluppatori stanno cercando di farsi un’idea. Cos’è questa cosa? Com’è che funziona? Proviamo con un gioco, per capire, che gira su questa tecnologia e vediamo cosa possiamo fare a partire da quello. Credo che il ciclo evolutivo che vorrei mettere in evidenza sia quello che punta ad Astro Bot. Astro Bot è un gioco che non si potrebbe giocare semplicemente sulla TV, deve essere in VR ed è uno dei nostri primi passi.

Quando cominceremo ad avere contenuti che possono essere realizzati solamente in realtà virtuale, allora sapremo di avere in mano qualcosa. Credo che siamo la più grande piattaforma VR del mondo e abbiamo imparato molto da quell’esperienza.

Voi siete utenti di PSVR? Quali sono i vostri pensieri su questo dispositivo da gioco, a oltre due anni dal suo lancio originario?

Fonte: WCCFTech