Ex Sony rivela come è nato lo storico video-sfottò a Microsoft sui giochi usati

«Questo è come potete condividere i vostri giochi su PS4»

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a cura di Paolo Sirio

L’ex vice presidente di Sony Interactive Entertainment Adam Boyes ha rivelato come sia nato l’ormai iconico video-sfottò a Microsoft sui giochi usati alla presentazione di PS4.

In un’intervista concessa a Push Square, Boyes ha raccontato che il video è stato una sua «stupida» idea, che gli è venuta in mente durante un volo in direzione E3.

La clip, che vi mostriamo di seguito qualora vi servisse rinfrescarvi la memoria, ha come protagonista l’ex esponente della casa giapponese e Shuhei Yoshida, volto notissimo del platform owner ora incaricato di seguire gli indie ma ai tempi a capo dei Worldwide Studios.

Il dirigente aveva visto un video del team editoriale di Giant Bomb, in cui i redattori del popolare sito web americano facevano fatica a comprendere la politica di Xbox One sulla condivisione e sull’always online.

Così, gli venne in mente di realizzare un messaggio non convenzionale, che fosse però esplicativo di come Sony intendesse procedere sull’argomento, per l’E3 di quell’anno – era il 2013.

Mentre i dirigenti della compagnia amarono da subito l’idea, il presidente dell’epoca, Jack Tretton, non voleva fosse parte della conferenza vera e propria, dal momento che non si trattava di un “messaggio corporate”.

Per questa ragione il video fu pubblicato su YouTube sotto forma di tutorial e non trasmesso in diretta durante l’E3 2013, circostanza che in ogni caso non ne minò la popolarità – ad oggi ha superato i 17 milioni di visualizzazioni.

«Questo è come potete condividere i vostri giochi su PS4», afferma Yoshida nel video porgendo a Boyes una copia di Killzone Shadow Fall. E Boyes gli risponde semplicemente «grazie».

«Avevamo alcune riprese in cui dicevamo ‘That was easy’ ma quella era la tagline di Target. Quindi, alla fine, abbiamo scelto un semplice ‘grazie’», ha ricordato l’ex SIE a proposito delle battute citate nella clip.

«Non appena Jack [Tretton] ha annunciato le policy [sul game sharing], entrambi abbiamo condiviso un tweet allo stesso momento con un link al video. (…) Abbiamo premuto ‘invia’ e così è nato il meme», ha aggiunto.

Pezzi di storia del gaming e lampi di genio che, all’alba di una nuova generazione di console, si spera non si rivelino necessari né da una parte né dall’altra.

Fonte: Push Square | Via PlayStation LifeStyle