SEGA contro pirateria di Yakuza Like a Dragon, ma minaccia sito sbagliato

Mentre cercava di fermare la pirateria di Yakuza Like a Dragon, SEGA ha minacciato ingiustamente un sito di distribuire copie illegali.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Non è certo una novità che le software house come SEGA decidano di combattere la pirateria, in questo caso di Yakuza Like a Dragon, l'ultimo titolo della popolare serie.

Ricordiamo che recentemente il titolo è stato proposto con un aggiornamento gratuito su PS5 per tutti i possessori della copia fisica su PS4, anche se il processo causò qualche piccolo problema.

La storia di oggi è sicuramente molto particolare: come segnalato da Kotaku, pare proprio che SEGA, nel tentativo di fermare la pirateria dell'ultimo gioco di Yakuza, abbia minacciato letteralmente il sito sbagliato.

Il sito coinvolto è SteamDB, una popolare piattaforma che segnala ogni tipo di statistiche relativi ai giochi inclusi nel catalogo Steam e che direziona gli utenti direttamente alle pagine ufficiali e che, soprattutto, non vende o distribuisce in alcuna maniera videogiochi.

Tuttavia, dopo aver ricevuto pressioni da SEGA, che sosteneva che SteamDB stesse venendo utilizzato per distribuire illegalmente copie pirata di Yakuza Like a Dragon, il proprietario è stato costretto a rimuovere temporaneamente la pagina per evitare ripercussioni legali.

Nel frattempo, ha cercato di mettersi in contatto con gli avvocati dell'azienda per spiegare che il sito non distribuisce copie pirata e per chiedergli di poter rimettere online la pagina senza subire conseguenze.

Le sue e-mail sono però state completamente ignorate, così Pavel Djundik ha chiesto aiuto su Twitter per spiegare la situazione e cercare di fare arrivare a qualcuno il suo messaggio, dopo aver ribadito pubblicamente che (ovviamente) SteamDB non supporta in alcun modo la pirateria.

Non è la prima volta che subisce minacce di questo tipo, che probabilmente vengono mandate dagli avvocati in base a delle ricerche su Google poco accurate, ma Pavel evidenzia che solitamente è sempre riuscito a contattarli e sistemare il problema.

In questo caso, è stato completamente ignorato e dunque spera che rendendo pubblica la cosa si riesca ad arrivare ad una pronta risoluzione: non ci resta che aspettare l'eventuale risposta di SEGA.

Le versioni next-gen della serie Yakuza sono arrivate prima su Xbox Series X piuttosto che su PS5: a quanto pare sarebbe stato frutto di un accordo fatto tra Microsoft e SEGA.

Nel frattempo, la software house può pregiarsi di un riconoscimento molto importante: Metacritic ha nominato SEGA il miglior publisher del 2020.

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