Nelle scorse settimane abbiamo riportato di un frame rate ballerino sulla demo di Resident Evil 3 per Xbox One e Xbox One X.
E adesso grazie ad una nuova analisi di Digital Foundry possiamo scoprire se la situazione sia migliorata nella versione completa del gioco in uscita il 3 aprile 2020.
A quanto apprendiamo, il problema del frame rate è rimasto immutato, ed è dovuta al fatto che Capcom ha implementato una risoluzione superiore su Xbox One X rispetto alle altre versioni.
Su PS4 Pro il gioco gira a 2880×1620 con checkerboard rendering, mentre su Xbox One X la risoluzione è 2160p (4K) comunque raggiunta attraverso una ricostruzione.
Inoltre, Xbox One X ha una migliore profondità di campo e ombre in una risoluzione leggermente maggiore; questo, insieme alla risoluzione, comporta maggiori difficoltà nel frame rate, che resta sempre sotto i 60fps in questa release.
Nella fattispecie, parliamo di una media di 50fps e cali nei 30 fotogrammi al secondo durante scene con esplosioni su schermo.
Xbox One base non se la cava molto meglio: abbiamo un frame rate tra i 30 e i 60fps, traguardo quest’ultimo raramente raggiunto; in generale, il gioco gira peggio di Resident Evil 2.
Digital Foundry afferma che Capcom sarebbe al corrente del problema e potrebbe occuparsene, evidentemente con un ritocco perlomeno della risoluzione o degli effetti, in una patch post lancio.
Se siete interessati a saperne di più, ci siamo occupati del titolo in una duplice recensione: una per Resident Evil 3, l’altra per Resident Evil Resistance.