Il director di The Last of Us Bruce Straley, veterano di Naughty Dog, ha espresso il proprio giudizio su Red Dead Redemption 2.
In un tweet, in particolare, Straley ha spiegato di essere deluso dall’assenza di libertà durante le missioni della storia dell’open world di Rockstar Games.
Commentando una missione iconica, che potete vedere raffigurata nell’immagine nel cinguettio, l’ex Naughty Dog ha condiviso che “il gioco mi ha ucciso quando ho provato a fiancheggiare in quella missione, come tante altre missioni della storia di RDR2”.
“Devono farmi fare ciò che la storia richiede e continuamente rimuovono le mie scelte”, ha aggiunto. “L’ambientazione era aperta e avevo le abilità, ma mi punivano per aver pensato da solo invece di ricompensarmi”.
Condividete il pensiero dello sviluppatore? Per sapere come la pensiamo noi, potete dare un’occhiata alla nostra recensione di Red Dead Redemption 2.
The game killed me when I tried to flank in that mission – like so many RDR2 story missions. They need me to do what the story requires & continually remove my choices. The env was open & I had the skills, but they punished me for thinking for myself instead of rewarding me. ☹️
— Bruce Straley (@bruce_straley) January 14, 2019