Il Verdetto di SpazioGames
Il secondo episodio di Dino Crisis porta una ventata di aria fresca nel genere dei survival horror. Anche se questo titolo non rivoluzionerà il genere, infatti i principi base che costituiscono la struttura del gioco derivano sempre dai vari Bio Hazard, ci troviamo comunque di fronte a delle interessanti novità.Cambiano innanzitutto i protagonisti: Regina si rivela essere poco più che una comparsa mentre la vicenda si concentra sul simpatico Dylan Morton. Cambia lo stile di gioco che diventa decisamente votato all’azione.Mentre nei Survival Horror precedenti era meglio evitare lo scontro diretto in Dino Crisis 2 sarete spronati a combattere. Attraversando i livelli di gioco infatti verrete assaliti da velocissimi rettili agguerriti. Per contrastare un numero di nemici decisamente elevato per il genere di gioco in questione potrete contare su armi e munizioni presenti in quantità industriale. Quest’ultimi però non saranno sparsi per l’ambientazione o conservati nelle casse ma dovranno essere prelevati da appositi terminali pagandoli con Extinct Points che si potranno ottenere uccidendo i dinosauri: più in fretta porterete a termine il massacro e maggiore sarà la quantità di Extinct Points che vi sarà data.Ci saranno anche un paio di sezioni dove a bordo di una barca e di una jeep dovrete muovere il mirino per colpire i bestioni che tenteranno di divorarvi.Molto bella inoltre la sezione sott’acqua dove utilizzeremo una tuta da palombaro.
9
Dal punto di vista grafico, sono stati abbandonati i fondali 3D del primo episodio e si è ritornati ai classici prerenderizzati che si rivelano più ricchi di dettagli e meglio curati.
Le ambientazioni sono bellissime e i personaggi si muovono finalmente in modo naturale senza quella legnosità a cui eravamo abituati nei Survival Horror precedenti.
Fantastiche le sequenze in FMV tra le più belle viste sulla Playstation.
Belli gli effetti sonori e mai invadenti le musiche che si integrano bene all’azione.
Unica nota dolente la durata dell’avventura, probabilmente riuscirete a portare a termine il tutto in circa 5 ore, decisamente troppo poco. Gli enigmi non sono impegnativi ma del resto tutto il gioco è improntato sull’azione. La varietà delle situazioni che dovremo affrontare e l’ottima giocabilità comunque dovrebbero indurvi a rigiocarci più volte anche una volta completato.
Concludendo Dino Crisis 2 si rivela decisamente ben riuscito e non possiamo far altro che consigliarlo a tutti gli appassionati di questo tipo di giochi che apprezzeranno sicuramente le innovazioni apportate al genere.