Recensione

Snipperclips: Diamoci un taglio

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Tra i giochi che hanno accompagnato Nintendo Switch nel momento del suo lancio c’è anche Snipperclips: Diamoci un Taglio!, che è possibile portare a casa anche in bundle con un paio di Joy-con aggiuntivi. Una scelta, quella di Nintendo, che già la dice lunga sulla filosofia del gioco, che dà fortemente il meglio di sé se vissuto in multiplayer.
Vediamo perché.
Tagliuzza di qua, tagliuzza di là
La meccanica alla base del gioco è molto semplice: sul display della vostra Switch (o sul televisore, a vostra discrezione) viene mostrata nella sua interezza l’area di un livello, all’interno del quale si muovono i nostri protagonisti. Ciascuno ha la possibilità di tagliuzzare diverse parti dell’altro, modificandone così la forma per i diversi fini richiesti dal gioco. Si va dal procurarsi una testa concava per poter trasportare una palla a cercare di ritagliarsi a forma di chiave inglese per girare un bullone: i puzzle sono abbastanza vari e tutti particolarmente ingegnosi, al punto che vi daranno sicuramente filo da torcere. Un neo che abbiamo identificato risiede nel fatto che ci sono però dei livelli in cui passerete più tempo a comprendere cosa il gioco vuole che facciate, che non a risolvere materialmente il puzzle. Le diverse sfide vengono infatti lanciate senza troppe indicazioni, con i personaggi che si ritrovano all’interno dell’area di gioco e devono frugare e sperimentare per comprendere quale possa essere il loro obiettivo.
Fatta questa dovuta osservazione, il level design rimane davvero ispirato e votato ad un’esperienza esilarante, con alcune sfide più complesse che valgono come delle sorta di “boss finali” prima di sbloccare ulteriori livelli per la vostra campagna.
Tagliarsi dalle risate
Snipperclips ha in sé una doppia vita: quello che ha da offrire se vissuto in single-player e quello che diventa se avete degli amici che vogliono condividere con voi l’esperienza.
La campagna si può affrontare interamente da soli, con la possibilità di passare da un personaggio all’altro (ce ne saranno due, il minimo necessario per completare i puzzle) premendo il tasto indicato su schermo. L’esperienza risulta ovviamente più macchinosa, dal momento che tagliuzzarsi da soli passando da uno all’altro non è agile quanto interagire con qualcun altro in tempo reale, ma riesce comunque a divertire e strappare più di un sorriso.
Il momento in cui Snipperclips dà il meglio di sé, però, è indubbiamente quello in cui decidere di divertirvi con gli amici: in due il gioco risulta stimolante e spassoso, in quattro si tramuterà in un delirio di tagliuzzamenti fraintesi e fantomatiche teorie per risolvere i puzzle proposti. Il fatto che il gioco sia completamente compatibile con la modalità da tavolo rende la cosa ancora più appetibile, nonostante il display piccolo: nel nostro caso, ad esempio, ci siamo ritrovati in quattro, a notte fonda in un appartamento senza televisore, a fare l’alba tra un puzzle e l’altro e senza mai smettere di ridere per le situazioni in cui ci ritrovavamo, per le quali non sempre ci sentivamo tagliati (che battuta agghiacciante, ndr).
Una volta selezionato il multiplayer, saranno anche disponibili delle sfide singole aggiuntive, in cui sarete divisi per squadre: in quattro, ad esempio, potrete divertirvi in improbabili partite di basket in cui dovrete prendere a testate la palla per mandarla nel cesto – perché no, magari tagliuzzandovi la testa per facilitarvi il compito, o sfigurando quella dei due avversari per impedirgli di dare vita a tiri anche solo decenti. La struttura a cui hanno dato vita i ragazzi di SFB Games (un puzzle game con tutto il livello subito a vista e fondato sull’interazione tra diverse forme geometriche che è possibile ritagliare) funziona insomma decisamente bene, dando il meglio di sé nel multiplayer ma risultando godibile anche in caso decidiate di affrontare il gioco da soli.
Altro piccolo neo che abbiamo riscontrato, tra le diverse sfide e una campagna che si completa in circa tre o quattro ore, è il fatto che lo stick analogico dei joy-con, preposto ai tagliuzzamenti, non sempre risulta preciso quanto gli sviluppatori vorrebbero, con il rischio di risultare la maggior difficoltà tra voi e la soluzione del puzzle. Ci vorrà quindi un po’ di pazienza prima di tagliare a colpo sicuro, dal momento che posizionarvi richiederà di macchinare un po’ con i piccoli controller.

– Spassoso in due, esilarante in quattro…

– Puzzle ben costruiti e simpaticissimi

– Direzione artistica e comparto sonoro molto gradevoli

– … “solo” divertente in singolo

– A volte impiegherete più tempo a capire cosa vi viene chiesto di fare che non a farlo

– Alcuni tagli richiedono una precisione che con gli stick dei Joy-Con è complessa da raggiungere

8.0

Con un gameplay molto riuscito, una direzione artistica davvero piacevole ed una colonna sonora gradevolissima, Snipperclips è un titolo che consigliamo soprattutto a chi ha a disposizione qualche amico videogiocatore che voglia condividere l’esperienza. Che siate in due o in quattro, il gioco diventa esilarante se vissuto in multiplayer, mentre si “limita” ad essere divertente e intelligente in caso vi ritroviate a giocarci da soli. Qualsiasi sia l’opzione, il lavoro svolto da SFB Games è capace di strappare più di un sorriso e di intrattenervi con piacere per qualche ora, risultando in un buon rapporto qualità-longevità/prezzo.

Voto Recensione di Snipperclips: Diamoci un taglio - Recensione


8