Recensione

Minecraft PS3 Edition

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a cura di Domenico Musicò

Deputy Editor

Informazioni sul prodotto

Immagine di Minecraft
Minecraft
  • Sviluppatore: Mojang
  • Produttore: Microsoft
  • Distributore: Microsoft
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH , MOBILE , PS3 , 3DS , WIUU , X360
  • Generi: Gioco di Ruolo
  • Data di uscita: 10 maggio 2009 (PC, OS X, Linux) - 7 ottobre 2011 (iOS) - 9 maggio 2012 (X360) - 18 Dicembre 2013 (PS3) - 3 ottobre 2014 (PS4) – 5 settembre 2014 (Xbox One) - 15 ottobre 2014 (PSVita) - 17 dicembre 2015 (Wii U) - 11 maggio 2017 (Switch) - 14 settembre 2017 (3DS)

C’è qualcosa di sorprendente in Minecraft e c’è qualcosa di terribilmente sbagliato nel pretendere di poterlo valutare. Di sorprendente c’è la sua incredibile semplicità di fondo che è riuscita a portare al successo un concept minimale ma che offre infinite possibilità; di sbagliato nel volerlo valutare c’è invece la convinzione che possa bastare una recensione per far chiarezza nelle menti di chi ancora è titubante. Minecraft è un gioco che lo si odia fin dall’inizio o che diventa una droga, e raramente ci sono vie di mezzo capaci di lasciare al giocatore una voglia che stia tra la dipendenza e il totale disinteresse verso l’opera di Marcus “Notch” Persson.

Generazione di fenomeni
Minecraft ha avuto la fortuna di divenire rapidamente un fenomeno di massa, facendo brillare il proprio nome anche tra chi, fino a oggi, non ha mai avuto la possibilità di cimentarsi in questa sorta di editor espanso che ha il potenziale di far creare dei mondi persistenti, unici e dall’aspetto decisamente peculiare. Minecraft si è insinuato con decisione nel tessuto della cultura popolare videoludica senza fare grandi proclami, senza promettere una luna distante miglia e irraggiungibile e senza forzare la mano dove non c’era alcuna necessità di tipo spiccatamente commerciale. D’altra parte, si tratta pur sempre di un gioco indipendente, sviluppato da una persona che adesso ha anche fondato la sua software house, pronta ad organizzarsi per affrontare il prossimo futuro che siamo certi sarà ancora una volta legato a questo fortunato marchio. E che marchio, capace di vendere milioni di copie in un battibaleno ancor prima che fosse effettivamente portato a compimento, con un supporto della community totalizzante, crescente, impegnato e autentico, uno sforzo che ha portato Minecraft a migliorarsi e a raggiungere nuove eccellenze e una maggiore profondità, capace di soddisfare chi lamentava alcune lacune nella diversificazione delle texture e non solo. Notch è andato oltre: ha lasciato le proprie chiavi di casa agli utenti e ha permesso di fare baldoria al suo interno, ma senza distruggere nulla; ha permesso agli appassionati di divertirsi con la sua proprietà, di renderla unica. E ci è riuscito. L’habitat naturale di Minecraft, fin dal principio, è stato il PC. E lo è tuttora, in realtà, ma il successo è stato così prorompente da indurre a riorganizzare le mire espansionistiche di Mojang e portare la sua piccola perla anche sulle console, prima su Xbox 360 e poi, finalmente, anche su PS3 (e non finisce qui). Ma ve lo ripetiamo: Minecraft è un prodotto ancora in divenire, “aperto”, pronto ad accogliere ulteriori novità. In questo senso, è da poco partita in Svezia la beta di Minecraft Realms, un servizio a pagamento che permette di creare un proprio mondo per noi stessi e per gli amici, semplice da preparare, organizzare e configurato all’interno del client del gioco. Il mondo rimarrà sempre online anche quando non sarete loggati, si potranno invitare fino a 20 amici nel proprio “reame” e si potrà giocare contemporaneamente in 10. Su console, la storia, è completamente diversa.

I want my edition
Se non altro, è assolutamente ammirevole la volontà di aver portato un gioco come Minecraft su console, a ulteriore dimostrazione di come i tempi siano decisamente cambiati e di come il pubblico sia adesso maggiormente aperto a novità lontane anni luce dai lustrini e pailette dei cosiddetti titoli tripla A. Questa PS3 Edition del gioco, così come la versione per Xbox 360, è un adattamento riuscito e funzionale, che ben si sposa alle logiche delle macchine da cui viene ospitato. È tuttavia una versione semplificata, più immediata, studiata appositamente per un pubblico diverso da quello PC; è, in sostanza, una possibilità data a chi sa che userà solamente una macchina da salotto. Il gioco è sempre quello, nel bene e nel male. Se non lo avete amato fino a ora, non c’è la benché minima possibilità che possa prendervi per la gola proprio adesso. Sarete sempre all’interno di quel mondo a cubetti da plasmare a vostro piacimento; scaverete, otterrete le risorse, costruirete, vi difenderete dagli assalti nemici, edificherete strutture che nemmeno pensavate di poter dare alla luce e soprattutto, continuerete senza sosta a dare sfogo alla vostra fantasia, con ben poche limitazioni concettuali. I limiti, in Minecraft, stanno soprattutto nella vostra mente e nelle vostre capacità. E se sguinzagliare il vostro estro non è lo scopo che cercate in un gioco, dovete semplicemente stare lontanissimi da questo titolo, perché non farà assolutamente per voi. Gli utenti della console Sony, in questa versione avranno lo split-screen per quattro giocatori, il multiplayer online fino a otto giocatori, la creative mode, la survival mode e l’immancabile supporto per i trofei. Avranno dunque tutto ciò che serve per godersi al meglio l’offerta che è in grado di regalare questo gioco. Si tratta di un’edizione ben confezionata, che terrà incollati gli interessati per lungo tempo e che farà finalmente la felicità di chi bramava da tempo una controparte per console Sony. 
Parlare di Minecraft è un po’ come disquisire tra frange di fazioni politiche opposte: nessuno può convincervi che vi riuscirete a trovare bene da una parte piuttosto che dall’altra, dipende esclusivamente dalle vostre inclinazioni personali, da quello che cercate, e dal vostro modo di approcciarvi al videogioco. Potrete perdervi dentro una seconda vita, convinti e determinati sul serio a portare a termine le vostre grandi opere architettoniche di cubismo post-moderno e avanguardista, oppure potreste spegnere la console dopo appena qualche minuto in preda all’impazienza, alla smania di agire subito e alla demotivante noia che proverete. Comprate una camionetta carica di LEGO, sparpagliate il tutto sul pavimento di casa vostra e cominciate a creare: avrete senz’altro l’essenza basilare di ciò che Notch ha voluto mettere in primo piano. In caso contrario, se anche solo aver letto quest’ultima idea vi fa pensare: “ma per carità!”, fareste bene a girare al largo. E il voto in cima alla pagina è l’unica cosa che rappresenta una via di mezzo, altrettanto incapace di dare un reale valore numerico a questa opera.

– È una buona versione. Ben adattata

– C’è tutto ciò che serve a chi vuole perdersi in questo mondo

– Fa la felicità di chi ama giocare con la fantasia

– Fa scappare via chi non ha dedizione

– Non ha il supporto della controparte PC

7.5

Minecraft PS3 Edition è una versione ben confezionata di quello che è ormai considerato un titolo cult, ma che è decisamente non adatto a tutti. Su PC c’è ancora parecchio fermento e il gioco continuerà a crescere, ad evolversi e a migliorarsi, a offrire quel qualcosa in più che su console continua giocoforza a mancare. Nonostante ciò, per chi desidera cominciare, c’è davvero poco di cui lamentarsi: Minecraft è anche su PS3. Se il gioco non ha mai avuto presa su di voi, invece, con ogni probabilità non ce l’avrà mai.

Voto Recensione di Minecraft - Recensione


7.5