Nuova ondata di caos: Amazon Web Services (AWS) e Microsoft Azure, le due piattaforme cloud più grandi al mondo, stanno subendo pesanti disservizi, con conseguenze immediate su una fetta enorme di Internet. I primi report parlano di interruzioni diffuse su una vasta gamma di servizi online, dai siti di e-commerce alle piattaforme di gaming, fino ad applicazioni aziendali critiche. In pratica, quando AWS e Azure vanno giù, il web si ferma.
I problemi sembrano aver colpito simultaneamente entrambe le infrastrutture, con Microsoft che ha già confermato l’esistenza di un guasto ai propri server Azure. L’impatto, però, non si limita alle applicazioni professionali: anche il mondo videoludico sta subendo le conseguenze. Xbox, che si appoggia proprio a questa rete per gran parte dei suoi servizi digitali, sta registrando gravi malfunzionamenti dello store e di Game Pass, bloccando molti utenti che non riescono neppure ad avviare i propri giochi o scaricare aggiornamenti.
La tempistica, come spesso accade, è disastrosa: i disservizi arrivano proprio nel giorno del lancio di The Outer Worlds 2, impedendo a molti giocatori di accedere ai contenuti acquistati o di sfruttare il titolo tramite Game Pass. Una coincidenza che sottolinea ancora una volta quanto fragile sia diventata l’infrastruttura digitale globale, oggi quasi interamente dipendente da pochi colossi del cloud computing.
In attesa di comunicazioni ufficiali più dettagliate, la situazione resta in evoluzione. Gli utenti continuano a segnalare blocchi, connessioni instabili e impossibilità di accedere a servizi fondamentali. Quando AWS e Azure crollano insieme, non si tratta di un semplice “down” temporaneo: è una paralisi digitale che mette a nudo quanto interconnesso sia il mondo online contemporaneo. E ancora una volta, milioni di utenti restano in attesa che qualcuno, da Seattle o Redmond, prema il pulsante del riavvio. Ovviamente restate su queste pagine per le novità del caso.
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