Ci sono notizie che fanno sorridere i nostalgici, e questa è una di quelle: Tomb Raider: Anniversary, il remake del primo leggendario capitolo della saga di Lara Croft, sembra pronto a fare il suo ritorno su console PlayStation.
Uscito originariamente nel 2007 per celebrare il decimo anniversario del franchise, il gioco ha rappresentato un vero e proprio omaggio alle origini, ricostruendo in chiave più moderna le prime avventure dell’archeologa più famosa dei videogiochi.
Il campanello d’allarme è arrivato da TrueTrophies, dove è apparsa una lista completa di trofei dedicati al titolo: ben 26 obiettivi digitali che, come da tradizione, accompagneranno i giocatori nel loro viaggio tra tombe, enigmi e trappole mortali.
Questo dettaglio lascia pochi dubbi: Tomb Raider: Anniversary si appresta a sbarcare su PlayStation in una nuova veste, probabilmente attraverso il catalogo dei classici per gli abbonati a PlayStation Plus Premium.
Non bisogna aspettarsi però un remake o un remaster di nuova generazione: con ogni probabilità si tratterà della versione originale per PS2 o PSP, resa compatibile con le piattaforme moderne. Una scelta che segue la stessa strada già intrapresa da Tomb Raider: Legend, anch’esso reso disponibile di recente agli abbonati del servizio Sony.
Il ritorno di Tomb Raider: Anniversary potrebbe essere l’occasione perfetta per le nuove generazioni di giocatori di scoprire un pezzo di storia videoludica, e per i veterani di rivivere uno dei capitoli più apprezzati della serie.
In un momento in cui la saga di Lara Croft sembra pronta a rinascere con progetti inediti, ripescare dal passato i capitoli migliori è una mossa che non farà altro che alimentare l’hype attorno al futuro del franchise.
Del resto, Lara è diventata un’icona ed eroina videoludica: l’industria l’ha relegata a cameo e skin, ma i fan attendono ancora un vero ritorno all’avventura. Ne ho parlato di recente nel mio speciale.