Le funzionalità social di PlayStation 4 hanno subito una drastica riduzione lo scorso marzo, in quello che rappresenta l'ennesimo segnale del progressivo abbandono della console di precedente generazione da parte di Sony.
La scoperta è emersa quasi per caso attraverso una pagina web dell'azienda giapponese, dove veniva annunciata la rimozione di diverse opzioni di condivisione che permettevano ai giocatori di interagire con una community più ampia.
Come segnalato da PlayStation LifeStyle, il cambiamento più rilevante riguarda le impostazioni di visibilità delle attività degli utenti: dallo scorso marzo 2025, i possessori di PS4 non possono più condividere i propri post e le proprie attività con "Chiunque" o con "Amici degli amici", opzioni che in precedenza permettevano una maggiore esposizione dei contenuti all'interno della community PlayStation.
L'unica alternativa rimasta è la condivisione limitata agli amici presenti nella propria lista contatti, oppure scegliere la completa privacy selezionando l'opzione "Nessuno".
Parallelamente alla riduzione delle opzioni di visibilità, Sony ha eliminato completamente le funzioni di commento, like e condivisione delle attività su PS4: questi strumenti, seppur non essenziali per l'esperienza di gioco vera e propria, rappresentavano un elemento di coinvolgimento sociale che alcuni utenti apprezzavano per interagire con i contenuti condivisi dalla propria cerchia di contatti.
La rimozione di queste caratteristiche si inserisce in un processo di dismissione graduale del supporto per PS4 che Sony sta portando avanti ormai da tempo: l'azienda ha progressivamente — e comprensibilmente — spostato le proprie risorse e attenzioni verso PlayStation 5 (che trovate scontata su Amazon), lasciando la console precedente con funzionalità secondarie più ridotte, nonostante la base installata rimanga ancora consistente.
L'eliminazione silenziosa di queste caratteristiche da PS4, avvenuta senza particolari annunci o comunicazioni dirette agli utenti, sottolinea anche un approccio comunicativo discutibile da parte di Sony: gli utenti hanno scoperto le modifiche quasi casualmente, attraverso pagine web secondarie piuttosto che con comunicazioni ufficiali mirate.
Il caso delle funzioni rimosse da PS4 rappresenta quindi un esempio emblematico di come l'innovazione tecnologica non sempre proceda di pari passo con l'evoluzione dell'esperienza utente: mentre Sony continua a investire in prestazioni grafiche e velocità di caricamento, gli aspetti che favoriscono la costruzione di una community attiva e coinvolta sembrano passare in secondo piano.
Va da dire che comunque non se ne era accorto praticamente nessuno, a dimostrazione di come Sony abbia effettivamente ritenuto come queste feature non fossero più particolarmente necessarie per gli utenti.
Restando in tema di rimozioni su PS4, è notizia proprio di pochi istanti fa che HoYoverse smetterà di supportare Genshin Impact sulle console di scorsa generazione: sarà dunque necessario effettuare l'upgrade a PS5 o passare a un dispositivo diverso per continuare a giocare.