Licenziamenti PlayStation, Jim Ryan festeggiava con i team giusto pochi giorni fa

Jim Ryan stava celebrando il suo addio con gli sviluppatori prima di licenziarli, come racconta un membro di PlayStation London Studios.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Le notizie relative ai licenziamenti, come quelli annunciati da PlayStation oggi, possono assumere delle connotazioni decisamente surreali nel contesto di aziende così strutturate e ampie come i PlayStation Studios.

A pochi giorni dalla notizia dei licenziamenti, infatti, Jim Ryan stava serenamente celebrando il suo addio all'azienda con uno dei team che è stato colpito dal taglio della forza lavoro. Si tratta di London Studio, il team britannico fondato nel 2002 dalla SCEE come studio di produzione interno della società, in seguito alla fusione di SCE Soho Studio e Psygnosis Camden Studio.

Autori della serie Singstar, di molti party game per gli ecosistemi PlayStation e al lavoro negli ultimi anni su videogiochi per la VR di Sony (anche per la nuova generazione che trovate su Amazon che a questo punto diventerà un pezzo da museo), anche London Studio è stato colpito dai licenziamenti.

Tra le 900 persone ci sono infatti anche i membri di London Studio che, come specificato stamattina, si affiancano a Insomniac Games, Naughty Dog, Guerrilla e Firesprite.

Per questo è strano rivedere oggi la foto di Isabel Foley, Associate Art Manager di London Studio, datata 22 febbraio 2024 che la sviluppatrice ha condiviso sui social:

Jim Ryan sta per dire addio a PlayStation e, immaginiamo, ha voluto fare un tour di tutti i PlayStation Studios prima di lasciare definitivamente l'azienda.

Ed è surreale che un dirigente come lui abbia incontrato serenamente il team di sviluppo a qualche giorno dall'annuncio dei licenziamenti, con la serenità che dimostra in foto mentre la stessa Foley saluta Ryan nel post.

Di per sé non c'è nulla di male in una foto del genere, ci teniamo a specificarlo. Ma è impossibile pensare che un dirigente come lui sia stato all'oscuro dei licenziamenti solo qualche giorno fa e, visto il contesto disastroso dal punto di vista lavorativo che i videogiochi stanno vivendo, è anche bene sottolineare quando il management di aziende come PlayStation avrebbe potuto dimostrare un atteggiamento più umano nei confronti di chi ha reso l'azienda tale.

Nel suo profilo, Foley ha anche salutato alcuni suoi ex-colleghi che sono stati licenziati, a dimostrazione di quanto sia stata improvvisa la notizia condivisa da Sony con i suoi team.

Dopo la notizia di oggi PlayStation ha dichiarato che cambierà strategia, mentre anche il prossimo Twisted Metal pare sia stato travolto dai licenziamenti.