Come vi avevamo anticipato mercoledì, la closed beta di
Sea of Thieves
non sta procedendo esattamente senza intoppi, anche a causa di alcuni problemi segnalati dai giocatori—
come il messaggio che gli indicava che stavano accedendo alla beta “troppo presto”, sebbene i termini per il suo inizio fossero già trascorsi.
Rare aveva risposto con un tweet sul suo account ufficiale, facendo sapere di essere al lavoro per risolvere gli inconvenienti, ma i colleghi del sito statunitense
VG24/7.com hanno fatto notare che al momento non c’è traccia dell’aggiornamento con il fix
promesso in questo tweet
.La situazione è quindi abbastanza confusa, anche in virtù del fatto che
Rare ha messo le mani avanti facendo sapere di poter offrire supporto solo nelle ore lavorative nel fuso orario britannico. Una notizia che, come immaginerete, non è piaciuta né ai media né ai giocatori statunitensi.
Vedremo in che modo
Rare si muoverà nelle prossime ore, con la consapevolezza che una beta a meno di due mesi dal lancio è importante non solo per i test, ma anche a livello di marketing e di comunicazione.