Se bazzicate nel mondo PC avrete sicuramente sentito parlare almeno una volta di Nexus Mods, il più grande portale del mondo dedicato al modding. Da oggi il sito cambia proprietà.
Dopo quasi 24 anni alla guida di una delle piattaforme di modding più grandi e influenti del mondo, Robin Scott, il fondatore di Nexus Mods, ha annunciato oggi di voler fare un passo indietro dalla gestione quotidiana del sito, con la proprietà che è passata di mano a una nuova leadership.
Una decisione difficile, ma presa, a detta di Scott, per il suo benessere personale e per il futuro della community, come ha spiegato nel comunicato sul sito.
Scott ha fondato il progetto nel lontano 2001, nella sua camera da letto, con un modem 56k e la sola ambizione di creare uno spazio sicuro e duraturo dove i modder potessero condividere il proprio lavoro senza il timore che sparisse. Quell'idea embrionale è cresciuta esponenzialmente, trasformandosi nel gigante che è Nexus Mods oggi, un'entità che ha assorbito l'intera vita adulta del suo fondatore.
«Ogni singolo giorno, per oltre due decenni, sono stato "reperibile"», ha spiegato Scott nel suo comunicato, descrivendo una routine fatta di risoluzione di problemi, feedback, aggiornamenti e la gestione di dinamiche comunitarie, spesso caotiche ed estenuanti.
Lo stress derivante dalla responsabilità di un'entità così vasta ha iniziato a manifestarsi con problemi di salute legati all'ansia e allo stress, portandolo a un punto di burnout che, a sua detta, stava influenzando anche il suo staff e l'intera piattaforma.
Scott ha sottolineato l'importanza di trovare qualcuno che "capisse" veramente la community del modding e le complessità del business. Dopo mesi di incontri e riflessioni, si è detto entusiasta di aver trovato le persone giuste.
Ma cosa succederà alle milioni di mod di The Elder Scrolls V: Skyrim, o le preziosi elaborazioni artistiche e per nulla pornografiche che hanno fatto la fortuna di Stellar Blade su PC?
Per gli utenti di Nexus Mods, le novità saranno minime. Le modifiche ora sono principalmente di natura formale e strutturale, volte a garantire la stabilità a lungo termine della piattaforma senza alterarne i valori o la direzione. Il sito rimarrà "community-first e mod-author focused", un principio non negoziabile.