Anche quest’anno Greenpeace ha avuto modo di valutare alcuni tra i più grandi colossi dell’elettronica al fine di valutarne l’impegno dal punto di vista ecologico. Rispetto ai risultati dello scorso anno sorprende il debutto al primo posto dell’azienda indiana Wipro, che surclassa di gran lunga la concorrenza grazie all’utilizzo di energie rinnovabili. Ottime sia Nokia che Acer, in netta ripresa rispetto allo scorso anno grazie a tutta una serie di modifiche imposte ai reparti produttivi, all’utilizzo di energie rinnovabili e alle emissioni di sostanze tossiche. Male Apple, che paga la propria decisione di non voler dichiarare numeri esatti riguardo emissioni e rifiuti in fase di produzione.