Eddy inizia a ballare da oggi in Tekken 8

Tekken 8 accoglie per tutti Eddy Gordo, attesissimo personaggio che sarà sbloccabile come contenuto aggiuntivo nel picchiaduro.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Eddy Gordo è uno dei personaggi più iconici della saga di picchiaduro di Bandai Namco e, da oggi, è disponibile finalmente in Tekken 8 per tutti i giocatori.

Il lottatore era infatti arrivato solo per i possessori del season pass di Tekken 8, presente all'interno di alcune edizioni del gioco che trovate su Amazon, ma da oggi è ufficialmente presente nel roster.

Negli ultimi giorni, l'arrivo del maestro di Capoeira è stato funestato da gravi problemi che hanno macchiato la percezione generalmente positiva del gioco.

Con l'uscita di Eddy Gordo, i replay con il nuovo personaggio non sono accessibili a chi non lo ha acquistato prima. Inoltre, l'ultima patch di Tekken 8 ha cambiato completamente lo stato di wall-splat. Questo stato si riferisce a quando un combattente viene colpito da un muro e ha proprietà e conseguenze uniche, fondamentali per tutti i livelli di gioco.

Vedremo se, con l'uscita ufficiale del personaggio, la situazione potrà migliorare anche con dagli interventi di Bandai Namco che ha dimostrato di essere in ogni caso sempre sul pezzo per risolvere i problemi.

Bandai Namco è stata infatti duramente al lavoro per risolvere uno dei più grandi problemi del gioco: i cheater e i ragequitter ora hanno davvero le ore contate, dopo che erano già emersi i primi ban permanenti.

Negli ultimi giorni i giocatori di Tekken 8 hanno dovuto accogliere anche le tanto odiate microtransazioni, che non erano state annunciate in precedenza ed hanno lasciato una bruttissima sensazione ai fan.

Del tema economico aveva parlato anche Katsuhiro Harada, spiegando che è uno dei modi più facili per mantenere il titolo sostenibile e consentire al team di andare avanti e poter supportare il gioco nel migliore dei modi.

Ieri, invece, Harada ha condiviso una riflessione molto interessante sulla sua visione dei videogiochi per come sono percepiti dai giovani che, per farla breve, non sanno perdere.