Dopo averci straziato il cuore con la prima stagione, Cyberpunk: Edgerunners è pronto a farlo di nuovo.
L’annuncio ufficiale della seconda stagione è arrivato direttamente da CD Projekt e dallo showrunner Bartosz Sztybor, che su X ha avvertito i fan: «Preparatevi alla tristezza!».
E se l’invito arriva dallo stesso autore della serie, c’è da credergli. La nuova stagione sarà una storia stand-alone con un cast del tutto inedito, sempre ambientata nell'affascinante e brutale universo di Night City.
A confermarlo è Michal Nowakowski, co-CEO di CD Projekt RED, che ha anche sottolineato il ritorno di Studio Trigger alla produzione, garanzia di uno stile visivo travolgente e sequenze d’azione mozzafiato.
Questa volta non ci saranno David, Lucy e gli altri protagonisti della prima stagione – considerata da molti una delle migliori serie anime degli anni 2020, con ancora un punteggio perfetto su Rotten Tomatoes.
Ma la nuova trama ispirata al gioco (che trovate su Amazon) promette lo stesso mix esplosivo di violenza, emozione e profondità narrativa.
La sinossi anticipa una riflessione pungente sul senso dell’identità e della rilevanza in un mondo governato dallo spettacolo:
«In una città che prospera sotto i riflettori della violenza, una domanda resta: quando il mondo è accecato dallo spettacolo, fin dove devi spingerti per far valere la tua storia?»
Non è ancora stata annunciata una data di uscita ufficiale, ma Cyberpunk: Edgerunners 2 è in lavorazione e approderà su Netflix “a tempo debito”, come dichiarato da CD Projekt RED.
I fan potranno quindi tornare presto nelle strade lucide e pericolose di Night City, pronti ad affrontare un altro viaggio intenso, disturbante e, sì, probabilmente straziante.
Ad ogni modo, nella mia recensione della prima stagione vi ho spiegato che «lo sforzo congiunto di CD Projekt RED e Studio Trigger ha sicuramente dato i frutti sperati: Cyberpunk Edgerunners è eccezionale sia per quanto riguarda l’animazione che lo stile scelti, grazie anche a una storia che non sfigurerebbe nel videogioco originale.»