Netflix "frena" coi videogiochi, ma la motivazione ha senso

Ci vuole calma anche per quanto riguarda l'acquisizione dei team di sviluppo.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Che Netflix abbia intenzione di entrare all’interno del mercato dei videogiochi, è cosa ormai nota da diverse settimane, una notizia che ha sicuramente scosso l'industria.

Il gigante dello streaming ha infatti di recente lanciato un nuovo gioco gratis, sebbene per giocarci sia richiesto un visore VR (come ad esempio il ben noto Oculus Quest 2).

In tempi non sospetti gli abbonati potranno quindi giocare a vari titoli utilizzando lo stesso account Netflix richiesto per guardare le serie TV, da accostare quindi a tutta una serie giochi gratis inclusi nel costo dell’abbonamento.

Vero anche che a settembre Netflix ha annunciato di aver completato l’acquisizione del suo primo studio di sviluppo di videogiochi, confermando la volontà di lasciare la propria impronta anche su questa industria. A quanto pare, tuttavia, la compagnia ha ora chiarito meglio la sua posizione.

Stando a quanto riportato anche da VGC, a quanto pare Netflix non avrebbe intenzione di acquistare altri team alla velocità della luce, bensì selezionare le varie opportunità in maniera molto ponderata.

Il gigante dello streaming ha annunciato a luglio che si stava espandendo nel mercato dei videogiochi e che aveva nominato l'ex dirigente di Electronic Arts e Facebook Mike Verdu per guidare questa nuova avventura.

Ora, alcuni investitori hanno domandato al co-CEO Wilmot Reed Hastings se altre acquisizioni strategiche sono effettivamente all'orizzonte, cosa questa che sembra non essere una priorità.

A quanto pare, infatti, Netflix non sembra avere alcuna fretta o urgenza particolare, avendo infatti scelto di procedere con una certa calma.

il COO Gregory Peters ha infatti spiegato che tutto sarà basato sulle opportunità, non dovendo quindi aspettarci grandi acquisizioni di massa nel prossimo futuro.

Insomma, dopo l'acquisizione di Night School Studio, responsabile dei noti Oxenfree, Afterparty e del prossimo Oxenfree 2: Lost Signals, pare proprio che prima di vedere ampliata la flotta dei team interni dovrà passare ancora un po' di tempo.

Chissà se in futuro potremo aspettarci altri adattamenti ispirati a popolari videogiochi, visto che presto arriverà anche la serie TV ambientata nell’universo di League of Legends.

Ricordiamo anche che Netflix ha sviluppato e pubblicato su Oculus Store il videogioco in VR Eden Unearthed, tratto dall’omonima serie anime.

Ma non solo: la feature dei videogames in arrivo su Netflix potrebbe ospitate perfino giochi PlayStation, sebbene la cosa sia ancora piuttosto acerba.

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