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Life is Strange e l’hot dog magico | Il dettaglio

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a cura di Francesco Ursino

Avvertenza: l’articolo contiene possibili spoiler su Life is Strange, Life is Strange: Before the Storm, The Awesome Adventures of Captain Spirit, Life is Strange 2

Life is Strange, probabilmente, è uno di quei giochi che in qualche modo polarizza le opinioni dei giocatori, e d’altra parte anche io, in relazione ai capitoli della serie con protagonista Max e Chloe, mi ritrovo spesso con idee che vanno controcorrente. Ad esempio, io ho preferito il prequel Life is Strange: Before the Storm all’avventura originale, e in generale il personaggio di Chloe mi ispira molto di più di quello di Max. Scrivo queste righe non per farvi partecipi delle mie ben poco interessanti opinioni, quanto per farvi entrare nel clima di questa nuova puntata de Il Dettaglio, la rubrica che racconta dei piccoli particolari nascosti all’interno dei grandi giochi. Non vi parlerò, però, di scelte da compiere, vite spezzate e placide canzoni indie che scorrono in sottofondo: questa volta, è il turno di Hawt Dawg Man.

Work hard, mustard big

In tutti i titoli legati a Life is Strange la mia sensazione è stata quella di avere a che fare con persone che avevano passato esperienze molto, molto dolorose, e che nonostante ciò continuavano ad andare avanti. In mezzo a lutti, esperienze traumatiche e sfortune varie, si nasconde però un piccolo e gustoso filo conduttore, ovvero Hawt Dawg Man. Se non sapete chi è, forse dovreste rigiocare i titoli di cui stiamo parlando: il nostro, noto anche come Bob, è un hot dog dal cuore eroico che lavora duro e non si tira mai indietro.

Disegnato dall’illustratore Edouard Caplain, Hawt Dawg Man ha un motto ben preciso, come tutti i supereroi: Work Hard, Mustard Big. E come tutti i supereroi che si rispettano, il nostro ha degli alleati, ovvero Mustard Woman e Ketchup Lady, ma anche dei temibili nemici da sconfiggere.

Hawt Dawg Man è un riferimento per così dire culturale che è presente a vario titoli nelle vite dei personaggi principali di Life is Strange e Captain Spirit. Max e Chloe, ad esempio, giocavano al suo videogioco prima che le due si separassero. La stessa Chloe ha continuato a essere una sua fan, come dimostra la maglietta a tema indossabile in Before the Storm (ottenibile nella versione Deluxe del gioco).

Vale la pena sottolineare come, qualche anno più tardi, il piccolo protagonista di Captain Spirit, Chris, si ritroverà a giocare proprio a un altro videogioco di Hawt Dawg Man, ovvero Hawt Dawg Man: Mustard Party 2, tanto per ribadire la continuità nei vari capitoli della serie.

Ma non basta: i riferimenti a Hawt Dawg Man sono un po’ ovunque, anche dove meno te li aspetti, come nella galleria d’arte Zeitgeist, esplorabile in una linea temporale alternativa verso la fine del primo Life is Strange.

Un hot dog da non dimenticare

Per una serie di videogiochi che propone alcune delle scene più tristi degli ultimi anni, la presenza di Hawt Dawg Man risulta quasi stucchevole. Il suo aspetto allegro, infatti, stona spesso con quello che i vari giochi ci vogliono raccontare, ma la sua partecipazione riesce a dare invece un tocco di leggerezza che fa apprezzare ancora di più le vicende toccanti dei protagonisti. Una delle prime apparizioni di Hawt Dawg Man, ad esempio, è proprio nella linea temporale in cui Chloe rimane paralizzata dopo un incidente d’auto.

Insomma, seppur in maniera spesso discreta Hawt Dawg Man, con il suo sorriso fiducioso, è ovunque nel gioco: foto, calendari, giocattoli, poster, vestiti, pagine web.

Previsioni dal futuro

Senza tanta sorpresa, Hawt Dawg Man è entrato nell’immaginario comune dei giocatori di Life is Strange. Tutto questo ha portato a conseguenze inaspettate. Tralasciando le magliette in vendita praticamente ovunque, si parte dalle infinite teorie che è possibile trovare su Reddit (come questa lunghissima storia, più o meno sensata), e si finisce con i video della mascotte bellicosa della Gamescom a grandezza naturale.

Allo stesso tempo, c’è anche chi si è spinto ad affermare che il buon hot dog eroe avrebbe dato importanti indizi sulla trama di Life is Strange 2. In effetti, in Captain Spirit è possibile leggere alcune pagine di un fumetto di Hawt Dawg Man, intitolato Solo e Dimenticato.

Nelle poche pagine del fumetto si racconta proprio del piccolo Hawt Dawg Man, per qualche motivo rimasto solo e sconsolato ai bordi di una strada. L’incontro con l’amico mostarda, gli darà modo però di proseguire il suo cammino in compagnia, almeno fino all’arrivo del cattivissimo Evil Moustard.

Tutto ciò potrebbe far pensare alla storia proprio di Daniel e Sean, due fratelli che all’inizio di Life is Strange 2 sono costretti alla fuga sulla strada che li condurrà verso il proprio destino. E qua ci fermiamo, in attesa di capire come si svilupperanno le vicende del nuovo titolo Dontnod, e se Hawt Dawg Man ci aveva visto giusto.

Hawt Dawg Man accompagna più o meno silenziosamente la vita dei personaggi di Life is Strange. La sua presenza spesso stride con gli avvenimenti narrati dal gioco, ma non c’è dubbio che si tratti di un riferimento costante nell’universo dei personaggi creati da Dontnod, compagno sia dei momenti brutti che di quelli belli. Avete mai fatto caso a tutte le volte che il buon hot dog è apparso su schermo?

Voto Recensione di Life is Strange e l’hot dog magico | Il dettaglio - Recensione


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Commento

Hawt Dawg Man accompagna più o meno silenziosamente la vita dei personaggi di Life is Strange. La sua presenza spesso stride con gli avvenimenti narrati dal gioco, ma non c’è dubbio che si tratti di un riferimento costante nell’universo dei personaggi creati da Dontnod, compagno sia dei momenti brutti che di quelli belli. Avete mai fatto caso a tutte le volte che il buon hot dog è apparso su schermo?