L'isola de La Città Incantata di Studio Ghibli ricreata in Animal Crossing: New Horizons

Una creazione davvero sorprendente.

Immagine di L'isola de La Città Incantata di Studio Ghibli ricreata in Animal Crossing: New Horizons
Avatar

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Animal Crossing New Horizons ha ormai convinto quasi tutta l’utenza Nintendo Switch, risultando in breve tempo essere un successo di critica e pubblico a livello mondiale.

Dopo aver ricreato alcune sequenze di celebri film e giochi horror e aver riprodotto quasi perfettamente la mappa del celebre The Legend of Zelda: A Link to the Past (il titolo nato su Super Nintendo nel lontano 1991), un fan del gioco Nintendo si è ora divertito a trasformare la sua isola in un altro classico senza tempo.

Stiamo parlando de La Città Incantata, uno dei più noti e amati film d’animazione di Studio Ghibli. L’autore, il cui nome è al momento ignoto, ha riprodotto alla perfezione ogni dettaglio: trovate il video poco sotto.

Spirited Away inspired island on Animal Crossing.

Gepostet von Studio Ghibli am Donnerstag, 23. April 2020

Il costume di Chihiro, – la ragazza protagonista del film – le location e la palette di colori ricordano in tutto e per tutto quelle della pellicola di Miyazali (vincitrice di un Premio Oscar nel 2001 come Miglior Film d’Animazione).

Sicuramente, sarebbe altrettanto magnifico riuscire a vedere un giorno anche altri film di Studio Ghibli trasposti nel gestionale della Grande N, come ad esempio Il Mio Vicino Totoro. Come si dice in questi casi, mai dire mai.

Avete già letto anche che l’attore Elijah Wood (Frodo ne Il Signore degli Anelli) si è dedicato al mercato delle rape in Animal Crossing: New Horizons?

Se volete saperne di più sul gioco disponibile per Switch, vi suggeriamo di recuperare anche la nostra recensione di Animal Crossing New Horizons che trovate sempre e solo sulle pagine di SpazioGames.

Tutte le notizie, gli aggiornamenti e i video sul gioco targato Nintendo li trovate invece nella nostra scheda dedicata.

Fonte: Facebook/Studio Ghibli