Dopo anni Mark Zuckerberg sembra essersi convinto ad introdurre i “non mi piace” su Facebook, funzione più volte criticata sin dai primi tentativi di aggiungerla sul social network nel 2010.Anche se i pollici giù e su non sono proprio una novità esclusiva, vista la natura prettamente social di Facebook alcuni sociologi temono un aumento degli attriti e dell’espressione di odio e non accettazione verso gli altri. In particolare, il sociologo Enrico Fizi a Lettera43 ha dichiarato: “La gente è abituata a dire la sua senza riflettere e Facebook si è trasformato nel luogo dell’egocentrismo, una caratteristica che preso potrebbe affossarlo. Non è un caso che per la sociologia i post sul sito non abbiamo più molta importanza per studiare gli umori della società. Al contrario di quanto accade per i tweet. […]Personalmente sono molto preoccupato dalle conseguenze che questa funzione potrebbe avere sulla gente”.
