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Dragon Quest Builders 2, com’è la versione per Nintendo Switch?

Come se la cava Dragon Quest Builders 2 nella sua edizione per Nintendo Switch? Lo abbiamo testato per voi!

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Informazioni sul prodotto

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Dragon Quest Builders 2
  • Sviluppatore: Omega Force
  • Produttore: Square Enix
  • Distributore: Koch Media
  • Piattaforme: PS4 , SWITCH
  • Generi: Azione , Gioco di Ruolo
  • Data di uscita: 12 luglio 2019

Dopo avervi raccontato Dragon Quest Builders 2 nella nostra recensione, che ha assegnato un ottimo voto al titolo Square Enix, è tempo di analizzare la versione per Nintendo Switch. Come spesso accade, i porting per la console ibrida sono da considerare con attenzione in primis per il fascino di poter giocare un titolo in mobilità, come sempre, ma soprattutto per capire quanto le conversioni possano essere degne a livello tecnico.

Abbiamo provato la versione per Switch per poco meno di 15 ore, sia su TV che in portabilità, e dopo avervelo mostrato anche brevemente sul nostro canale Twitch, possiamo dire che, nel caso foste orientati a questa versione, potete considerare Dragon Quest Builders 2 un buon acquisto.

Mondo in miniatura

La prima cosa che si nota giocando Dragon Quest Builders 2 su Switch è inevitabilmente un leggero aggiustamento verso il basso per quanto riguarda il field of view. Non abbiamo avuto modo di confrontare direttamente con i nostri occhi le due versioni, ma in generale sulla console Nintendo gli elementi in lontananza tendono ad essere meno visibili, o addirittura assenti. Qualcosa visibile solamente ad un occhio allenato, e niente di estremamente fastidioso.

Ciò che più lampante è invece la qualità dell’illuminazione. Torce, fuoco, il riflesso delle luci, su Switch questi effetti sono leggermente tarati verso il basso rispetto alla versione PS4. Allo stesso modo anche i dettagli di alcuni elementi del mondo sono meno definiti, con scalettature in alcuni casi anche molto evidenti per quanto riguarda il contorno degli elementi poligonali. Altri dettagli che sono leggermente meno rifiniti a livello estetico sono ad esempio il riflesso dell’acqua, ed alcune texture degli elementi non cubettosi, ad esempio.

Il tutto per garantire ovviamente una maggiore fluidità al titolo che, purtroppo, non è mai eccelsa. Dragon Quest Builders 2 non è certamente un action ad alta intensità, ma sulla console ibrida il frame rate non raggiunge mai i sessanta frame al secondo, ed i rallentamenti sono abbastanza evidenti quando la telecamera si avvicina e, contemporaneamente, c’è tanta azione su schermo. Allo stesso modo, nel momento in cui la base inizia a riempirsi di elementi quali alberi, persone che si muovono, case, bacini d’acqua, raccolti e quant’altro, avvicinare la telecamera significa andare ad intaccare rovinosamente i frame per secondo.

Assodato che la fluidità è forse il punto più debole della produzione, non abbiamo riscontrato nessun altro tipo di difficoltà giocando su Switch. Il Joy-Con Grip, l’unico sistema di controllo che abbiamo utilizzato nel nostro caso, ha risposto molto bene alle necessità di Dragon Quest Builders 2. Come dicevamo poco sopra, il gameplay molto rilassato e metodico del gioco non richiede una particolare comodità in termini di controlli.

Infine, l’esperienza in mobilità è stata convincente. Il titolo ci è parso leggermente più fluido nelle occasioni che invece ci avevano fatto storcere il naso sulla TV, e la possibilità di giocare in prima persona è un’alternativa molto comoda per avere una maggiore leggibilità di ciò che succede a schermo. Quando la situazione si affolla, la visuale lontana non si sposa molto bene con le dimensioni ridotte dello schermo di Nintendo Switch

La versione di Dragon Quest Builders 2 per Nintendo Switch fa parte della schiera delle “buone” versioni. Con l’unico, vero, difetto rappresentato da una fluidità non sempre ottimale, il titolo Square Enix è in buona forma sulla console di Nintendo. Certo, bisogna accontentarsi di perdere qualcosina in termini di estetica, ma qualcosa che solo un occhio abbastanza allenato, oppure esigente, potrebbe davvero considerare come sufficiente per non prendere in considerazione l’acquisto.

Voto Recensione di Dragon Quest Builders 2 - Recensione


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Commento

La versione di Dragon Quest Builders 2 per Nintendo Switch fa parte della schiera delle “buone” versioni. Con l’unico, vero, difetto rappresentato da una fluidità non sempre ottimale, il titolo Square Enix è in buona forma sulla console di Nintendo. Certo, bisogna accontentarsi di perdere qualcosina in termini di estetica, ma qualcosa che solo un occhio abbastanza allenato, oppure esigente, potrebbe davvero considerare come sufficiente per non prendere in considerazione l’acquisto.