Il Verdetto di SpazioGames
Informazioni sul prodotto
- Sviluppatore: Electronic Arts
- Produttore: Electronic Arts
- Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH
- Generi: Sportivo
- Data di uscita: 28 settembre 2018
Domenica 21 Ottobre ogni appassionato di calcio non potrà non ritrovarsi davanti allo schermo per godersi il Derby di Milano, con Milan ed Inter pronte a giocare sul prato dell’incredibile San Siro per la 222esima volta. Molto più di un semplice match sia per i tifosi sia per gli addetti ai lavori; abbiamo quindi deciso di analizzare, secondo le probabili formazioni, le condizioni dei due team basandoci sulle valutazioni aggiornate di FIFA 19 ULTIMATE TEAM e provare ad estrapolare qualche curiosa considerazione finale.
Inter 4-2-3-1
Con in porta la sicurezza Handanovic (88), Spalletti si prepara a schierare una difesa rocciosissima con i centrali De Vrij(84) e Skriniar (85), supportati da due terzini di quantità come Asamoah (79) e D’Ambrosio(77). Quest’ultimo in grande vantaggio su Vrsaljko (81) per una maglia da titolare. In mezzo al campo, causa un infortunio in nazionale, Vecino (80) rischia seriamente di lasciare spazio al duo composto da Brozovic (80) e Gagliardini (78), considerando anche il rendimento fin qui non ottimale di Borja Valero (81) nelle poche occasioni concessegli. In attacco, il tridente dietro la punta Mauro Icardi (88) dovrebbe essere composto da Perisic (86), Naingolann (85) e Politano (80) per garantire tanta qualità ed energie utili a servire con più manovre possibili l’argentino nerazzuro, famoso soprattutto tra i cugini per riuscire a trovare la rete ad ogni minima occasione.
Milan 4-3-3 (2)
Gattuso si trova davanti ad un test importantissimo per capire lo stato dei lavori del proprio team e decide di continuare ad affidare la porta al giovane Donnarumma (82), reduce da un positivo clean sheet in nazionale contro la Polonia e deciso a mantenere ancora la porta inviolata anche in campionato. A supportarlo una linea a 4 composta da Ricardo Rodriguez (80), Romagnoli (82), Musacchio (80) e Calabria (77); il centrale sudamericano sembra dare più sicurezza rispetto al neoacquisto Caldara (80), da poco rientrato da un affaticamento, mentre a destra il giovane terzino italiano sembra essere decisamente favorito sul connazionale ben più esperto Abate (78). In cabina di regia, Biglia (82) dovrebbe continuare a tenere le redini del centrocampo come vertice basso e supportato dal binomio Bonaventura (82) – Kessié (78) capace di dare sostanza per tutti i 90 minuti. Il tridente d’attacco, invece è composto da Suso (84), Higuain (88) e Calhanoglu (80), con il bomber argentino chiamato a rispondere “presente” al suo primo derby con la maglia rossonera.
Uno scontro equilibrato che però vede l’Inter partire sulla carta avvantaggiata grazie ad una valutazione complessiva maggiore rispetto al Milan. I rossoneri si potrebbero affidare molto alle giocate dei singoli per provare a sbloccare la situazione, soprattutto grazie ad un Suso vera bestia nera dei derby e capace di fare il diavolo a quattro tra le linee avversarie. Calhanoglu non è ancora al top della forma, mentre Perisic e Naingolann possono diventare l’arma in più per Spalletti, che può anche contare su un’ampia panchina tra Lautaro Martinez, Keita Balde o Candreva pronti a cambiare da un momento all’altro le sorti del match. D’altro canto, Gattuso ha una riserva del calibro di Cutrone, giovane italiano che in un singolo minuto di irruenza è capace di ribaltare il risultato: una partita insomma molto combattuta, che vede scontrarsi anche due tra i migliori centravanti presenti nel nostro campionato e non solo, potenzialmente ricca di emozioni e colpi di scena.