Come ogni anno Electronic Arts si appresta ad annunciare le annuali edizioni del suo nutrito catalogo sportivo, tra cui dal punto di vista italiano spicca senza dubbio il brand Fifa. Dopo che l’edizione 08 ha fatto da apripista per il rinnovamento della serie, e 09 ha superato per qualità realizzativa l’eterno rivale Pro Evolution Soccer, la curiosità attorno allo sviluppo di Fifa 10 ed alle novità che esso porterà è cresciuta in maniera notevole. A ridosso dell’Europe Showcase, Electronics Arts ha deciso di dedicare al suo marchio sportivo di punta una presentazione in grande stile, invitando la stampa videoludica di tutt’europa a raccogliersi nell’affascinante cornice dell’Emirates Stadium di Londra, stadio di casa dell’Arsenal.Dopo una breve conferenza che ha illustrato brevemente i nuovi traguardi del brand Fifa, ci siamo buttati sulle console presenti in sala, che hanno permesso di testare una versione del gioco ancora incompleta, ma sufficiente per farsi un’idea di alcune importanti novità.
Controllo a 360°Uno degli aspetti più importanti nel sistema di controllo di un gioco di calcio è senza dubbio il dribbling, sia che si competa con l’intelligenza Artificiale, ma a maggior ragione nel caso di scontri online. Con Fifa 10 verrà introdotto per la prima volta un sistema di dribbling in grado di riconoscere input dallo stick analogico a 360°, per una flessibilità di controllo senza precedenti.Questo, in unione con una fisica delle collisioni completamente rinnovata e con un comparto animazioni molto più realistico, renderà la lotta per il possesso di palla sempre più viva ed appassionante, e soprattutto dinamica ed imprevedibile.Le novità a livello di comportamento dei giocatori in campo non finiscono certo qui: gli sviluppatori si sono concentrati per trovare gli elementi chiave che permettessero di evolvere l’ottimo lavoro fatto con 09, muovendo ulteriori passi verso la simulazione di calcio definitiva.L’Intelligenza Artificiale è stata completamente rivisita secondo un sistema di priorità, che permette ai giocatori in campo di effettuare velocemente importanti scelte sul posizionamento in campo e sui relativi spostamenti, mantenendo sempre la massima concentrazione sulla palla. Rivedere l’I.A. è stato uno dei passi per arrivare ad un preciso obbiettivo che gli sviluppatori si sono prefissi sin dal primo giorno, ovvero eliminare completamente tutti le automazioni e gli script che regolavano alcune azioni in campo, soprattutto negli scontri uno contro uno. Laddove prima alcuni sviluppi trascendevano completamente la scelta ed i comandi impartiti dal giocatore, il nuovo traguardo è rendere l’azione completamente dinamica, e dunque dipendente da fattori come la forza, il peso l’altezza e le caratteristiche proprie dei singoli giocatori coinvolti.Allo stesso tempo, questa ricerca del realismo più assoluto deve fare i conti con le necessità di una rappresentazione ludica, e dunque fare qualche passo indietro al momento giusto: come affermato dagli sviluppatori, la metodologia adottata nella maggior parte dei casi prevede un avvicinamento massimo al 100 per cento del realismo, per poi toglierne un venti ed ottenere la giusta via di mezzo.
Pad alla manoLa prova diretta ha rivelato alcune profonde differenze nel gameplay rispetto all’edizione 09. Il primo impatto lascia sorpresi con un’azione decisamente più rapida, che contrasta nettamente con i movimenti più pesanti e lenti della precedente edizione, che in questo comparto aveva preferito il realismo sacrificando un po’ di giocabilità.Cambi di direzione, azioni di prima ed a seguire avvengono in maniera molto più fluida e veloce, risultando in partite sempre sul filo del rasoio e del capovolgimento.Per quanto questa nuova direzione abbia riscosso ottimi giudizi durante l’evento, va sottolineato che coloro che si erano affezionati al gameplay della precedente edizione, e l’avevano trovato convincente proprio per le sue peculiarità, potrebbero rimanere spiazzati di fronte a questa svolta. Queste considerazioni vanno comunque valutate tenendo presente che al tempo della prova l’introduzione delle nuove meccaniche di gamplay in Fifa 10 si attestava attorno al 40 per cento, lasciando ancora molto spazio alla speculazione.Da sempre l’Intelligenza Artificiale dei portieri è stato il principale tallone d’Achille delle simulazioni calcistiche, arrivando addirittura a compromettere dei match altrimenti bilanciati. Nel nuovo titolo, le routine sono state completamente riviste, permettendo intercettazioni più precise delle palle perse, con un controllo in alcuni casi diretto sul portiere, aumentando le possibilità di evitare goal subiti per circostanze banali.I movimenti difensivi hanno ricevuto diverse attenzioni, con giocatori che ora evitano forsennati uno contro uno preferendo tenersi a distanza ravvicinata ma non troppo, chiamando in causa all’occasione l’aiuto dei compagni. Dal punto di vista dell’attacco, questo rende molto più difficile sfondare centralmente, rendendo necessarie azioni più complesse ed intelligenti, che finiscono per gettare le basi per partite giocate fino in fondo, e dunque spettacolari e divertenti.Anche il tiro ha ricevuto alcune cure dal punto di vista della fisica della palla, anche se al momento della prova non tutto era stato introdotto: occorrerà aspettare qualche tempo prima di saperne di più.Quanto alle modalità disponibili, gli sviluppatori sono rimasti decisamente abbottonati: le uniche novità trapelate riguardano il Manager Mode, di certo uno degli aspetti meno soddisfacenti dell’edizione 09, che si presenterà in una versione rinnovata molto più realistica e flessibile.E’ ancora molto presto per esprimersi sul lato tecnico, data la natura del tutto provvisoria delle texture, e l’incompletezza dei modelli. Notevole invece il frame rate, che non ha presentato cali di sorta, ed il comparto animazioni, che contribuisce ad innalzare la caratura dell’esperienza visiva.
– Controlli molto migliorati
– Velocità di gioco aumentata
– Piccole migliorie in ogni aspetto
Il primo sguardo a Fifa 10 ha rivelato che il lavoro degli sviluppatori si sta muovendo nelle giuste direzioni. L’aumento della velocità nell’azione colpisce a fondo, e a nostro parere positivamente, mentre il controllo a 360 gradi offre totale libertà nell’espressione in campo. Per il resto si tratta di piccoli aggiustamenti e tweak, che si compongono comunque in un quadro complessivo decisamente positivo.
Molte sono ancora le incognite, come le diverse modalità disponibili e le caratteristiche del nuovo Manager Mode: siamo certi che le fiere estive porteranno molte novità, rimanete con noi.