Asura's Wrath

Milano – Tra i numerosi titoli messi a disposizione da Halifax durante la recente Games Week, abbiamo avuto modo di provare nuovamente una versione non definitiva di Asura’s Wrath, action sviluppato da CyberConnect 2 disponibile a partire dal prossimo anno su Playstation 3 e Xbox 360.Anche questa volta Asura ci è parso piuttosto adirato…fin dove si sarà spinto?

Who’s your daddy?Nel primo capitolo disponibile nella versione dimostrativa abbiamo avuto la possibilità di sfidare Vajra Wyzen, il dio dalle sembianze di un Budda.La battaglia viene introdotta con una sezione a scorrimento orizzontale, dove dovremo evitare di essere colpiti dal nemico, avanzando e indietreggiando, e colpirlo tramite attacchi energetici in punti evidenziati dal sistema.Dopo la prima sconfitta, il boss si servirà dell’aiuto di un’aeronave, mezzo che cercherà in tutti i modi di eliminare Asura. I missili che scaglierà si riveleranno tuttavia dei validi alleati per il giocatore, poiché tramite quick time event si avrà la possibilità di rispedirli al mittente, danneggiando gravemente il mezzo e caricando la rage bar, operazione necessaria per entrare in burst mode e porre fine alla battaglia.Poco dopo questa prima vittoria, Wyzen muterà forma, ingigantendosi a tal punto da divenire più grande del pianeta Terra, e cercherà di uccidere Asura semplicemente con un dito. La situazione diviene dunque piuttosto critica per il nostro protagonista, che avrà bisogno di tutto il nostro aiuto (sempre tramite quick time event) per poter sopravvivere e avere la meglio sul dio.

Augus is hereFinito il capitolo precedente, eccoci presentato in una fase successiva del gioco Augus, maestro di Asura.Dopo un brevissimo dialogo di intermezzo siamo di nuovo pronti all’azione.Durante la prima fase della boss fight combatteremo corpo a corpo con il nostro mentore, sarà necessario dunque continuare a sferrare colpi fino a riempire la rage bar, così da entrare in burst mode e scatenare l’ira di Asura con un altro quick time event: i due cominceranno a bloccarsi colpi a vicenda e a sferrare numerosi pugni ininterrottamente. In questa fase il nostro compito sarà quello di mantenere alto l’indicatore furia tramite la pressione ripetuta di un tasto.Sembra finalmente tutto finito, quando Augus, gravemente ferito, si rialza ed estrae la sua Katana, dando vita alla seconda parte dello scontro: subito parte all’assalto cercando di colpirci. Tramite l’ennesimo quick time event avremo ancora una volta la possibilità di bloccare celermente il colpo, respingendo l’antagonista lontano da noi. Da qui in poi l’obiettivo sarà il medesimo: riempire tramite la stessa meccanica procedura la rage bar..Stanco della battaglia e furioso, ecco Augus puntare contro di noi la sua katana, allungandola a dismisura. Asura tenta il tutto e per tutto bloccandola con la sola forza delle mani, ma già pochi istanti dopo lo sforzo risulta vano: la spada distrugge gli arti superiori del nostro eroe, sollevandolo in aria e trasportandolo dalla Luna fin sul pianeta Terra.A impatto avvenuto, l’infinita arma bianca inizia a trapassare il torace di Asura. Augus si avvicina sempre più e, quando tutto sembra ormai perduto, un breve flashback dà la forza al protagonista di contrattaccare.

Surrealismo ai massimi livelliVolutamente esagerato e portato all’inverosimile, lo stile di Asura’s Wrath contraddistingue sicuramente il titolo da altri action presenti in commercio. Più volte rimarrete a bocca aperta davanti allo schermo per le numerose ed esaltanti scene mostrate. Tutto ciò, unito a un comparto grafico di ottima fattura esente da imperfezioni quali aliasing, tearing, pop up e compenetrazioni poligonali (almeno per quanto è stato possibile constatare nei capitoli proposti), ha saputo impressionarci molto positivamente.Le uniche due cose che non hanno saputo convincerci pienamente sono state in primis la fase pre-rage di queste due boss fight, dove è stato necessario eseguire più e più volte la stessa procedura in modo meccanico al fine di poter caricare l’apposita barra e sconfiggere il nemico. In secondo luogo i quick time event, fin troppo semplici poiché davano un lasso di tempo piuttosto ampio al giocatore per effettuare l’azione richiesta. Non è ancora chiara oltretutto l’influenza che esercita la valutazione data al tempo di reazione, considerato che non dà vita a sostanziali cambiamenti.