Anteprima

Ace Combat 7: Skies Unknown, giocato alla Gamescom 2018

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a cura di Nicolò Bicego

Redattore

Informazioni sul prodotto

Immagine di Ace Combat 7
Ace Combat 7
  • Sviluppatore: Namco Project Aces
  • Produttore: Bandai Namco
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH
  • Generi: Simulazione volo
  • Data di uscita: 17 gennaio 2019 - 11 luglio 2024 (Switch)

Tra i numerosi titoli presentati da Namco Bandai in occasione della Gamescom 2018 di Colonia, c’era anche Ace Combat 7: Skies Unknown. Non si tratta sicuramente di una novità: in passato abbiamo già avuto modo di parlarvi a più riprese del titolo, giocabile peraltro anche alla Gamescom 2017. Quest’anno abbiamo avuto modo di provare due missioni del gioco, in quella che dovrebbe essere l’ultima grande prova prima dell’uscita, prevista attualmente per il 18 Gennaio 2019 su PS4 e Xbox One e per il 2 Febbraio su PC. Pronti al decollo?
Guerriglia aerea
La storia di Ace Combat 7 ci racconta di un conflitto armato tra la Federazione Osean ed il Regno di Erusea. Il nostro protagonista, denominato Trigger, combatte per la Air Defence Force della federazione Osean. Nel corso della storia, il protagonista commetterà un crimine, di cui dovrà scontare la pena  attraverso il servizio in un corpo militare penitenziale. Questi sono i pochi dettagli che abbiamo sull’intreccio narrativo del nuovo Ace Combat: durante la presentazione abbiamo potuto vedere qualche breve segmento dei filmati del gioco, ma niente che potesse fare intuire qualcosa di concreto sulla trama o sui suoi personaggi. Quello che traspare, tanto da quanto abbiamo visto quanto dalle parole degli sviluppatori, è l’intenzione di creare una storia intensa, dal taglio squisitamente cinematografico, con personaggi ben delineati e caratterizzati. Certo, se queste promesse verranno mantenute rimane tutto da vedere: per il momento, però, è apprezzabile l’intento degli studi di Namco Bandai di creare una storia che non sia un mero pretesto per gettare il giocatore nel mezzo dell’azione. La realizzazione tecnica del titolo è decisamente soddisfacente: Ace Combat 7 si mostra in forma migliore di quanto visto durante le scorse prove, con un’ottima realizzazione degli effetti meteo e senza alcun rallentamento di sorta; tutto scorre perfettamente senza alcuna incertezza, anche nelle situazioni più concitate. A lasciare leggermente a desiderare è la realizzazione delle ambientazioni: non avrebbe guastato una maggiore cura per i dettagli di tutto ciò che si trova sul terreno.
I nostri primi decolli
La demo presentata a Gamescom 2018 includeva due livelli, che ci hanno dato modo di familiarizzare con il gameplay di Ace Combat 7. Chi già conosce la serie non troverà sorprese rivoluzionarie: questo nuovo capitolo costituisce piuttosto la naturale evoluzione di quanto visto negli episodi precedenti, una storia che parte dalla prima Playstation e che, finora, si era arrestata alla scorsa generazione di console. Il nostro compito sarà quello di pilotare un aereo di nostra scelta per completare le diverse missioni del gioco, che possono avere diversi obiettivi, come l’annientamento totale delle forze nemiche o il raggiungimento di un determinato punteggio. Prima della missione, ci sarà un briefing che ci spiegherà nel dettaglio il nostro compito, mostrandoci le condizioni meteo della zona, il posizionamento di forze nemiche ed obiettivi e la conformazione della mappa di gioco. La prima missione da noi provata, la sesta della modalità storia, aveva come obiettivo il raggiungimento di un determinato punteggio attraverso l’abbattimento degli aerei nemici. Per farlo, avremo a disposizione due tipologie di armi: una mitragliatrice e dei missili, selezionabili tra diverse varianti prima dell’inizio della missione. Sconfiggere un velivolo nemico è tutt’altro che semplice: per quanto Ace Combat abbia mantenuto un approccio piuttosto arcade alla simulazione aerea, il combattimento non può essere affrontato in modo semplicistico. Occorre un approccio tattico: è necessario valutare bene le distanze dai nemici ed il modo migliore per attaccarli, se non vogliamo finire vittime del loro armamentario. Ogni nemico, dunque, rappresenta un pericolo potenzialmente mortale. La difficoltà, peraltro, può essere aumentata adottando uno schema di controlli pensato appositamente per chi cerca una simulazione di volo più realistica; noi abbiamo preferito optare per lo schema di base, e possiamo garantirvi che la sfida è tutt’altro che semplice. La seconda missione ci ha visti in una mappa dalle condizioni più impervie: pioggia e vento erano i nemici principali in un livello caratterizzato da numerose montagne, la cui conformazione creava strettoie di difficile passaggio. Il nostro obiettivo era quello di distruggere le unità anti-aree dei nemici, presenti sul terreno: un compito che ci ha portati numerose volte pericolosamente vicini al suolo, soprattutto considerando che un’improvvisa folata di vento poteva rendere più difficoltoso il controllo dell’aereo. Il realismo delle condizioni meteo è sicuramente uno dei punti forti di questo nuovo capitolo: una tempesta naturale diventa un nemico molto più pericoloso degli aerei avversari, costituendo un problema aggiuntivo rispetto a quanto preposto dalla missione. La difficoltà, però, non è sicuramente proibitiva: dopo qualche schianto, siamo riusciti a padroneggiare il nostro velivolo e a portare a termine la missione con un grande sorriso sulle labbra, segno di un buon bilanciamento in termini di sfida. Rimane da vedere se questo bilanciamento è stato mantenuto con successo per tutta la durata della campagna e quanta varietà gli sviluppatori sono riusciti ad inserire all’interno delle diverse missioni di gioco: interrogativi che andremo a risolvere ben presto, con l’avvicinarsi dell’uscita ufficiale di Ace Combat 7. 

– Condizioni metereologiche incidono sulla missione

– Taglio cinematografico della storia promettente

– Buon livello di sfida

Ace Combat 7: Skies Unknown sembra essere è l’erede di una lunga tradizione, cominciata nel lontano 1995 sulla prima Playstation. Il taglio cinematografico dato alla storia sembra promettente, ed il gameplay, grazie all’inserimento massiccio delle variabili metereologiche, appare un buon compromesso tra lo spirito arcade e il realismo. Salvo ulteriori rinvii, questa dovrebbe essere l’ultima prova prima dell’uscita del gioco, prevista per il 18 Gennaio 2019 (2 Febbraio su PC): vi invitiamo a rimanere sintonizzati sulle nostre pagine in attesa della recensione.