Turtle Beach Ear Force XC1

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a cura di Nitro

Con la diffusione ormai capillare delle console e delle connessioni internet a banda larga, l’online gaming è divenuto praticamente un must have. Oltre ad essere un’arena dove giocatori di tutto il mondo hanno la possibilità di confrontarsi e di dimostrare la propria abilità in determinati generi videoludici, esso è anche un punto di ritrovo dove intrattenersi con le proprie conoscenze e parlare del più e del meno. Per poter riuscire in tale intento è assolutamente necessario munirsi di cuffie e microfono, presenti nei vari bundle o acquistabili separatamente.Turtle Beach si presenta come uno dei marchi più solidi e celebri, caratterizzato da un ampio catalogo che comprende prodotti dedicati sia ai pro gamer che ai giocatori che non hanno moltissime pretese. Le Ear Force XC1 appartengono a questo secondo gruppo, essendo state studiate appositamente per offrire una valida alternativa all’headset di casa Microsoft.

TB in dah houseAperta la confezione, al suo interno è possibile trovare l’headset Ear Force XC1 corredato da un adesivo griffato Turtle Beach, un esaustivo manuale d’utilizzo contenente indicazioni relative al setup del dispositivo e al corretto utilizzo, oltre che alle modalità di accesso al servizio di garanzia, ed un flyer pubblicitario A5 che reindirizza alla pagina ufficiale del produttore.Estratte dal supporto in plastica presente, le cuffie si presentano con un peso ridotto di circa 250g. La realizzazione è stata effettuata utilizzando plastiche di media qualità piuttosto resistenti. Il padiglione auricolare ha la consueta forma ellittica, con un diametro massimo di 9 centimetri che copre totalmente l’orecchio e garantisce un ottimo comfort grazie anche all’imbottitura rivestita in stoffa che consente di scongiurare eventuali fastidi durante l’utilizzo. Altre imbottiture sono presenti anche sull’arco delle cuffie, totalmente regolabile in lunghezza, e sull’estremità opposta.Altra peculiarità del padiglione risulta essere l’open air ear cup design: al centro dello stesso è presente lo speaker, di diametro 4 centimetri, con ai lati delle fessure grazie alle quali sarà possibile evitare un isolamento totale dell’orecchio, permettendo dunque di udire anche il suono di gioco insieme alle voci dei nostri compagni.Il microfono è caratterizzato da un’asta lunga circa 14 centimetri totalmente regolabile sia per quanto riguarda l’orientamento, impostabile con un angle range di 270° secondo undici diverse posizioni che consentono l’utilizzo su entrambi i lati della nuca, sia per quanto concerne invece la sua inclinazione, favorita da un’estrema duttilità che permette di mantenere la giusta distanza dallo stesso. Tra il supporto dell’asta ed il padiglione è inoltre presente un leggero gioco che consente a quest’ultimo di adattarsi in totale libertà alle dimensioni del cranio, evitando dunque un’eccessiva pressione sull’area uditiva.
Shoot him, now!Il collegamento di Ear Force XC1 al controller risulta molto semplice, totalmente plug and play. La mancanza della necessità di un’alimentazione esterna consente infatti di non essere vincolati da cavi USB di sorta, permettendo dunque una certa libertà nei movimenti.Il collegamento al pad avviene mediante un classico cavo lungo circa 1,20 metri che parte dal padiglione auricolare e presenta sull’altra estremità un jack da 2,5 millimetri. A metà dello stesso è posto uno switch con il quale è possibile regolare il livello sonoro in uscita e abilitare o meno la registrazione vocale.E’ inoltre presente una pinzetta in plastica per poter legare il regolatore ad una qualsiasi altezza. Non vi nascondiamo tuttavia che tale elemento presenta una fragilità piuttosto accentuata, tanto che non abbiamo osato utilizzarlo di frequente al fine di evitare una possibile rottura improvvisa.A differenza di quanto può capitare con l’equivalente prodotto di casa Microsoft, il jack audio adibito al collegamento risulta essere molto resistente: una volta inserito sarà molto difficile provocare scollegamenti accidentali. Ciò contribuisce sicuramente ad aumentare il comfort e la libertà di movimento, specialmente negli sparatutto o in titoli dove la concitazione è ai massimi livelli.Provando il prodotto per svariati giorni su Xbox Live abbiamo potuto constatare la bontà della qualità audio in entrata e in uscita, con una riproduzione cristallina e fedele delle voci dei giocatori con cui abbiamo potuto competere e scambiare quattro chiacchiere. Oltretutto tale pregio è stato possibile constatarlo grazie al fatto che le voci erano udibili anche ad un livello audio medio ed il microfono ha saputo catturare correttamente la nostra tenendolo anche a distanza di qualche centimetro, eliminando, ove possibile, gli eventuali rumori provocati da altre fonti.

Turtle Beach con la produzione di Ear Force XC1 propone al pubblico una validissima alternativa all’headset con filo realizzato da Microsoft. La buona realizzazione in termini di materiale e la qualità complessiva ha saputo convincerci appieno durante queste ultime due settimane di utilizzo. Se siete dunque alla ricerca di un prodotto valido a costi contenuti, questo è sicuramente uno da tenere in considerazione.