Recensione

The Walking Dead Season 2 Episode 1

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a cura di FireZdragon

Il secondo appuntamento della seconda stagione di The Walking Dead aveva il duro compito di scacciare qualche paura nata con il primo episodio. Il gruppo a cui Clementine si era unita era stato toccato solo superficialmente e i comprimari che le giravano attorno non davano l’impressione di poter reggere il confronto con i personaggi visti e amati durante la prima stagione.Questo nuovo capitolo doveva quindi aiutarci a dipanare i dubbi e se possibile stringere ancora di più il legame che ci unisce alla piccola Clem. Dopo aver passato in compagnia del gioco tutta la serata di ieri, possiamo finalmente trarre le nostre conclusioni e vedere se sono stati fatti passi avanti in questo senso o se invece Telltale si è definitivamente adagiata sugli allori.

Conosciamoci meglioQuasi tutto A House Divided è stato indirizzato fortunatamente verso l’approfondimento delle nuove personalità incontrate in questa seconda stagione.Nel nuovo capitolo, infatti, sono tantissimi i momenti di quiete apparente nei quali Clem potrà conoscere meglio i suoi nuovi compagni di viaggio. Le scelte attuate durante il primo episodio si riveleranno fondamentali e inizieranno a far girare furiosamente gli ingranaggi mentali del giocatore: siamo stati saggi con le nostre decisioni? Di quante morti siamo in realtà responsabili?Sono due domande che vi farete davvero in continuazione, non solo perché i decessi saranno altissimi in questo episodio ma soprattutto perché molti di questi dipenderanno direttamente dalle nostre azioni, presenti e passate.Gli accadimenti quindi non scorreranno accanto ad una Clem inerme e costretta a guardare ma la renderanno partecipe completamente, lasciando nelle mani di tutti noi le sorti dei sopravvissuti, e come ben sappiamo Telltale in questo è maestra.Le tempistiche durante le quali accadono le cose sono perfette, Clem si troverà spessissimo staccata dal gruppo principale e solitamente sarà accompagnata solo da un altro sopravvissuto. In questo modo i legami si rafforzeranno, potrete entrare nell’animo di molti di loro con domande capaci di scavare a fondo nelle individualità e vivere in parte anche dei loro drammi.Quello di The Walking Dead è un mondo difficile e quasi tutti i sopravvissuti all’epidemia zombie hanno un carattere forte, difficilmente disposto a sottomettersi. Aggiungete a questo fattore paure e la necessità di superare ad ogni costo le difficoltà ed ecco che tutti i tasselli iniziano ad andare al loro posto, trasformando i personaggi in vere e proprie personalità, dalle quali è impossibile non restare colpiti, positivamente o negativamente. È un mix di sensazioni esplosivo quello che si palpa in questo secondo capitolo e viverlo attraverso gli occhi della piccola Clementine non può che amplificare il tutto.

Tanta azione però!Non pensiate però che A House Divided sia un mieloso e lento episodio durante il quale non succede praticamente nulla perché vi stareste in realtà allontanando tantissimo dalla realtà. Le cose precipiteranno bruscamente e mentre Clem inizierà a mostrare un lato di sé non solo furbo ma quasi preoccupante dato il cinismo presente in alcune sue risposte, gli zombie si faranno vivi con una frequenza dannatamente alta. A differenza del secondo capitolo di The Wolf Among Us, infatti, terribilmente lento e davvero senza spunti originali, qui le cose cambiano completamente e la paura di essere braccati e di non potersi sentire al sicuro nemmeno all’interno di una casa sperduta in un bosco, manterranno sempre sulle spine il giocatore. Scene violente, combattimenti e fughe a rotta di collo sono presenti in forze e riescono a non far abbassare mai il ritmo, interrompendo i lunghi dialoghi sempre al momento giusto, senza lasciare troppe domande in sospeso e prima che questi possano diventare noiosi o rallentare eccessivamente la narrazione.In questo capitolo troviamo davvero tutto quanto di buono The Walking Dead può offrire, nuovi incontri che non potranno non lasciarvi a bocca aperta e anche i primi contatti con i personaggi di 400 Days, capitolo prequel uscito lo scorso anno e dedicato ai super hardcore fan della serie.A questo punto le aspettative sono davvero altissime e, viste le premesse, per il terzo capitolo l’attesa questa volta sarà davvero insostenibile!

– Ottimo ritmo

– Tanti restroscena

– Clem sta maturando velocemente

– I consueti problemi tecnici con le animazioni e la telecamera durante le scene a movimento libero

9.0

A House Divided ha veramente tutto quello che gli amanti delle avventure Telltale cercano in un gioco del genere. Ci sono ottimi dialoghi, le personalità presenti vengono finalmente approfondite a dovere e il ritmo è mantenuto altissimo da accadimenti e attacchi zombie frequentissimi che mettono in mostra tutta la violenza di un mondo davvero ormai allo sbando più totale. L’attesa per il terzo capitolo diventa quindi insopportabile e non vediamo l’ora di metterci le mani sopra per continuare a seguire la nuova vita della piccola Clem.

Voto Recensione di The Walking Dead Season 2 Episode 1 - Recensione


9