Spider-Man, Analisi del Trailer

Avatar

a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Quello di Spider-Man è un franchise che è riuscito sempre a rimanere popolare: possono passare mesi o anni, ma l’arrampicamuri ha sempre continuato a far parte dell’immaginario collettivo di grandi e piccini. Dal punto di vista videoludico però non è mai stata una saga particolarmente fortunata: si contano pochi punti alti (e comunque non altissimi) e diversi titoli che si sono rivelati delle grandi occasioni sprecate. Adesso, però, grazie all’omonimo titolo in uscita nel 2018 e realizzato da Insomniac Games, team dietro a titoli come la saga di Ratchet & Clank, le cose potrebbero cambiare.
Un ragno a Parigi
Durante l’E3 di quest’anno Sony infatti sorprese il pubblico mostrando una brevissima sezione di gameplay di Spider-Man. Anche se era evidente la presenza massiccia dei QTE (Quick Time Events), quanto mostrato sembrò convincere tutti del potenziale di questo titolo, riuscendo a catturare l’attenzione dei fan e lasciandoli con la curiosità di saperne sempre di più. Sfruttando la conferenza avvenuta in apertura della Paris Games Week, la compagnia giapponese ha avuto modo di rivelare anche un teaser questa volta più cinematografico che non manca di azione, cutscenes e alcuni momenti di apparente gameplay. Un trailer non solo bello da vedere ma che, se osservato con attenzione, ci mostra anche alcuni dettagli di cosa possiamo aspettarci nel gioco completo. Possiamo osservare ad esempio la trasformazione di Martin Li in Mr. Negative, che sarà uno dei principali villain del gioco e che ci viene anche mostrato in combattimento contro Spider-Man in diverse scene, tra cui una all’interno di un treno in corsa. In un’altra scena viene invece rivelato Shocker, che per l’occasione ha ricevuto anche un redesign del costume particolarmente accattivante; resta però da capire quanto spazio riceverà nel gioco, dato che viene mostrato solamente per pochi secondi. Non dimentichiamoci inoltre della presenza di Kingpin, che nel trailer viene mostrato durante il suo arresto, e di un Norman Osborn candidato a sindaco: sarà particolarmente interessante capire l’importanza di quest’ultimo e sapere se diventerà anche in questo caso il Goblin o se avrà un ruolo differente.
Non solo Spider-Man
L’attenzione di questo teaser trailer, però, non è riposta solamente sull’uomo ragno (o sui suoi avversari): la scena viene infatti concessa per la maggior parte della durata a Peter Parker nella sua vita di tutti i giorni e senza il suo iconico costume. Vengono mostrate diverse cutscenes a lui dedicate e delle fasi di gameplay in cui vestiremo questi insoliti panni. Si dimostra così un’attenzione per il lato “umano” del supereroe spesso ignorata, anche comprensibilmente, da altri team che hanno lavorato sul personaggio, ma che rappresenta una chiara volontà di Insomniac di riuscire a rendere giustizia a Spider-Man sotto ogni punto di vista, in modo da risultare vicino il più possibile alle controparti fumettistiche e cinematografiche conosciute e amate dal grande pubblico. E le sorprese non sono finite qui, perchè Parker potrebbe non essere l’unico personaggio controllabile: durante una scena che mostra una rapina in banca la telecamera si sposta in terza persona curiosamente verso Mary Jane, la fidanzata di Peter, lasciando intuire (ma non mostrandolo direttamente nel trailer) che se ne potrebbe assumere il controllo durante alcune sessioni di gameplay, prima di passare di nuovo al controllo di Spider-Man; se questo sarà confermato, sarà interessante vedere dove e come saranno utilizzate queste transizioni e come aiuteranno il giocatore a immedesimarsi nella storia. Ad esempio se questa tecnica sarà utilizzata anche per Miles Morales, mostrato anche lui brevemente nel trailer e che diventa Spider-Man in un altro universo Marvel, egli avrà sicuramente un ruolo importante all’interno della storia.

L’ultimo trailer di Spider-Man rivelato da Sony non è solo adrenalinico con tanta azione, ma include anche tanti piccoli dettagli riguardanti la trama ed è riuscito a catturare sicuramente l’attenzione dei fan. La cura riposta nel mostrare al giocatore Peter Parker (e non solamente Spider-Man), se ben realizzata, potrebbe fare la differenza per far emergere questo titolo come punto di riferimento per il futuro videoludico dell’arrampicamuri di New York City.