SpazioMMO - maggio 2013

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a cura di Plinious

Che mese esplosivo! Mai, da quando è stato inaugurato SpazioMMO (a proposito, qui il numero del mese scorso), abbiamo avuto tanti argomenti massivi da trattare. Diamo inizio alle danze, perchè i titoli degni di menzione sono davvero tanti.
Cominciamo con Allods Online, MMORPG free to play con una discreta base di utenti che si rinnova totalmente grazie a una versione localizzata in italiano (World of Warcraft docet): il nuovo client sarà gestito dal publisher Mail.ru e aggiornato direttamente all’ultima espansione, Signori del Destino. Per l’occasione è stato aperto un server italiano, Sarnaut, passato a fine aprile in open beta. Ora anche i giocatori che hanno qualche problema con l’inglese potranno finalmente scaricare il client e iniziare a combattere nell’eterna lotta tra Impero e Lega; per altre informazioni dunque il sito riferimento è Allods Italia.
Impossibile non parlare di EVE Online, che nelle settimane passate ha quasi monopolizzato le pagine di Spaziogames per via del FanFest che si tiene ogni anno a Reykjavik, punto di incontro tra la community e i developer di CCP Games e occasione per questi ultimi di presentare i nuovi progetti massivi che hanno in mente, legati non solo ad EVE ma anche a Dust 514 e al misterioso World of Darkness. In ogni caso il sandbox della softco islandese ha compiuto nel mese in corso dieci anni, essendo stato inaugurato a maggio 2003: i giocatori hanno ben donde di festeggiare, visto che quest’estate uscirà la nuova espansione gratuita Retribution e gli sviluppatori dicono di avere programmi per almeno un’altra decade. Abbiamo allora ripercorso la lunga strada e il futuro di EVE in questo speciale.
Dal canto suo, Aion risponde con un nuovo update, il 3.9, che la Gameforge ha fatto uscire in Europa il 17 aprile. La suddetta patch ha introdotto i beginner’s server, reami PVE in cui i giocatori possono muovere i primi passi liberi da PK (player killer) per tornare poi sui server canonici. In aggiunta a questo c’è il dungeon finder “cross-server”, che consente di formare party per le istanze anche con PG di altri mondi, e il nuovo dungeon per livelli 55 in su Corridor of the Betrayal, oltre a reward inediti per i veterani del gioco. Il tutto, naturalmente, in attesa dell’ambiziosa versione 4.0 di Aion, che sul mercato coreano è arrivata già a dicembre dell’anno scorso e qui stiamo ancora aspettando.
Parlando invece di MMOFPS, questo maggio ha visto un aggiornamento importante per PlanetSide 2 con il game update 08: tra i punti salienti di questa patch troviamo un’ottimizzazione del bilanciamento generale, altri oggetti acquistabili nello shop e un veicolo giocabile nuovo di zecca, l’Harasser, come spiegato meglio in questa news.
Ma queste novità costituiscono solo la punta dell’iceberg in ambito MMO e per quelle più “sostanziose”, come al solito, dedichiamo un paragrafo ad ogni singolo titolo.
World of Warcraft
Partiamo con World of Warcraft, che non abbiamo mancato di analizzare in questo esauriente speciale con tanto di intervista al lead content designer Cory Stockton. Forse per la prima volta da anni infatti il MMORPG Blizzard ha fatto registrare un deciso calo di abbonamenti: a dimostrazione di ciò il numero di sottoscrizioni è sceso dai 9,6 milioni di fine 2012 fino agli 8,3 attuali (cifra comunque enorme). Preso atto di questa tendenza del mercato, oggi divenuto molto più competitivo soprattutto a causa dei giochi free to play, l’amministratore delegato Bobby Kotick ha annunciato che Blizzard rilascerà nuovi contenuti più frequentemente rispetto al passato per aumentare la longevità a lungo termine del suo MMORPG. Resta da vedere se e come la software house adempirà a questa promessa, intanto però si comincia a parlare del prossimo aggiornamento, la patch 5.3 Insurrezione, attualmente in sviluppo e ancora priva di una data d’uscita ufficiale.
Tante le novità che debutteranno con questo update: primariamente nuove missioni della campagna che seguono l’andamento della storia (con diversi eventi nelle storiche Barrens), poi quattro scenari inediti (Neve Insanguinata, Cuore Oscuro di Pandaria, Segreti di Fiamma Furente e Battaglia in Mare Aperto) oltre alla nuova modalità eroica per gli stessi; inoltre una nuova arena, Picco della Tigre, e un nuovo battleground, Scavi di Ventotetro, situato nella Valle dei Quattro Venti, dove continua il conflitto tra Orda e Alleanza per il controllo delle risorse di Pandaria. Infine arriveranno miglioramenti vari al PVP e una nuova feature per la specializzazione dei loot, che permetterà di scegliere al giocatore per quale spec della propria classe ottenere la ricompensa.
Che questa mossa vada interpretata come un ulteriore passo verso i casual gamer? Il dibattito è aperto, nel frattempo per vedere tutti i dettagli della 5.3 collegatevi alla pagina del sito italiano di World of Warcraft.
Neverwinter
Parliamo un po’ di Neverwinter, il MMORPG free to play basato sulle regole della 4° edizione di D&D ed ambientato nel più classico dei setting fantasy rappresentato dai Forgotten Realms. L’open beta è partita il 30 aprile e ovviamente non sono mancati problemi di login, code e crash dei server: l’afflusso dei player difatti è stato più che massiccio, a riprova del grande hype che gravava sul gioco. Superata la fase più critica, ora i developer si preparano a supportare e migliorare la propria creatura a forza di patch e aggiornamenti; a questo proposito la scorsa settimana è stato fixato un exploit che permetteva ai giocatori di abusare della Foundry (il dettagliato editor di gioco per creare nuovi contenuti) allo scopo di farmare punti esperienza ed arrivare al cap in maniera estremamente veloce: Cryptic Studios è corsa ai ripari bannando i creatori dell’exploit e nerfando ai fini del bilanciamento la quantità di exp fornita da tali quest.
Intanto sul sito ufficiale è comparsa una pagina con un’enigmatica frase in inglese, “They would seize from the moon the way to ruin and riches”, con una foresta incontaminata sullo sfondo. Secondo i ben informati questo teaser riguarderebbe l’annuncio del ranger, la sesta classe giocabile, confermata pure dagli sviluppatori in un’intervista e per la quale ormai dovrebbe mancare solo l’ufficialità. Addirittura si vocifera già della settima, che dovrebbe essere il warlock; com’è naturale, il condizionale è d’obbligo finchè questa indiscrezione non sarà confermata.
Ma la vera notizia bomba è un’altra: è news recente che Neverwinter verrà presto tradotto in italiano! Proprio così, la versione completamente localizzata di questo action MMO giungerà entro l’estate e chi vorrà giocare nell’italico idioma dovrà soltanto applicare la patch per la lingua, senza riscaricare daccapo il client di gioco; potete già consultare il sito italiano di Neverwinter da questa schermata. Rammentiamo a chi lo volesse provare che non avverranno più wipe dei PG creati, e che dunque il titolo può essere scaricato e fruito senza preoccupazioni.
Guild Wars 2
Dobbiamo essere sinceri: inizialmente questo mese pensavamo di tralasciare Guild Wars 2, dopo che gli abbiamo già dato spazio nei numeri precedenti. Eppure, ArenaNet è riuscita a stupirci di nuovo. Il ritmo a cui gli aggiornamenti procedono è infatti incredibile, rendendolo ogni volta una tappa obbligata per la nostra rubrica.
Questa volta abbiamo a che fare con due update in quindici giorni. Il primo, Retribution, è uscito il 30 aprile e rappresenta l’ultimo della serie di Flame & Frost, con l’atto conclusivo del conflitto tra la Flame Legion e la  Molten Alliance: principali aggiunte sono state il dungeon Molten Weapon Facility, nuove guild mission, nuove armi d’assedio, banner e abilità in World Versus World e, ultime ma non per importanza, le arene PVP personalizzate con l’inserimento della modalità spettatore.
Nel frattempo, mentre leggete queste righe è andato live il secondo update, The Secrets of Southson. Stavolta il focus della storyline si sposta sull’isola tropicale di Southson Cove, dove una ribellione di profughi e una fauna locale sempre più aggressiva stanno mettendo in ginocchio la regione: starà ai player scoprire l’origine dei problemi e risolvere il mistero che si cela sull’isola. Questo il contenuto della living story, ma l’aggiornamento implementa anche un nuovo jumping puzzle, un mini-game (il lancio del granchio) e soprattutto le trappole nel WVW: le trappole costituiscono oggetti che vanno comprati da un apposito vendor e piazzati sul campo di battaglia e che possono ostacolare i giocatori nemici, per esempio vanificando lo stealth dei thief o rimuovendo supply (i supply sono le risorse che ogni PG si porta dietro in WVW e servono per costruire armi d’assedio o per riparare porte e mura danneggiate); gli sviluppatori dichiarano che con i prossimi mesi arriveranno molte trappole sempre più letali e fantasiose con cui poter spargere il caos.
Con The Secrets of Southson sarebbero dovute arrivare altre due novità, riguardanti un miglioramento dell’exp e dei reward in WVW e la fine del famigerato culling pure in PVE (dopo essere già stato rimosso dal WVW con la patch di marzo), eliminando il limite dei giocatori visibili nell’open world. Tuttavia ArenaNet ha deciso di dedicare ulteriore tempo al testing di queste delicate feature, che sono state rimandate a data da destinarsi. Per ora del prossimo update, Last Stand at Southson, si sa solo che dovrebbe approdare il 28 maggio; non vediamo l’ora di saperne di più.
Star Wars: The Old Republic
Torniamo a parlare di Star Wars: The Old Republic, SWTOR per gli amici, MMORPG che l’anno scorso ha anch’esso adottato il sistema freemium per far fronte a una morìa di giocatori paganti. A detta del presidente di Electronic Arts, Frank Gibeau, questo ha giovato moltissimo sugli introiti, raddoppiando le entrate mensili del titolo rispetto a quando era richiesta una sottoscrizione mensile: il picco è stato raggiunto a novembre con più di 1,7 milioni di nuovi utenti, poi il numero si è stabilizzato a poco meno di mezzo milione. In conseguenza di questo rinnovato interesse attorno al gioco, EA ha deciso di puntare forte sui nuovi contenuti, con una cadenza di circa sei settimane tra un aggiornamento e l’altro.
Dopo la prima espansione a pagamento, Rise of the Hutt Cartel, lanciata ad aprile, con update correlato (la patch 2.0, chiamata Scum and Villainy), Bioware si è dedicata a un revamp per ognuna delle otto classi giocabili di Repubblica e Impero (Bounty Hunter – Trooper, Jedi Knight – Sith Warrior, Jedi Consular – Sith Inquisitor, Smuggler – Imperial Agent).
Inoltre gli sviluppatori hanno scelto per le prossime due patch di concentrarsi sulla correzione di bug e sul miglioramento generale del gioco, senza però inserire nuovi grossi contenuti. Il 14 maggio Bioware ha sfornato il game update 2.1, Customization (di cui potete ammirare il trailer qui). Com’è intuibile, la patch pone l’accento sulle possibilità di personalizzazione: il cambio di nome per i PG disponibile, nuovi colori con cui customizzare l’armor, l’introduzione dell’appearance designer, un NPC da cui poter cambiare il proprio look (occhi, capelli, colore, tatuaggi, eccetera), e una nuova razza giocabile, i Cathar, simili a dei felini umanoidi.
Forse non un’infinità di roba, ma i player non hanno di che temere: un ulteriore aggiornamento, il 2.2, uscirà l’11 giugno e continuerà la strada intrapresa da Bioware nel perfezionamento di questo MMO ambientato nell’universo di Star Wars. Ed è anche stato confermato che il prossimo evento in-game, che si svolerà dal 21 al 28 maggio su Ilum, vedrà il ritorno dei Gree.
Lord of the Rings Online
Per quanto riguarda Lord of the Rings Online, l’apprezzato MMORPG di tolkienana memoria, da tempo si rincorrevano voci di una nuova espansione. L’annuncio ufficiale non si è fatto attendere, ed è arrivato in concomitanza con i festeggiamenti per il sesto anniversario del gioco: Turbine ha svelato la prossima espansione a pagamento, la quinta da quanto è LOTRO stato rilasciato, che prenderà il nome di Helm’s Deep e sarà, manco a dirlo, incentrata sul Fosso di Helm e sulla difesa dal grandioso assedio che tutti conosciamo. Oltre a questo l’expansion pack proseguirà l’epic storyline del titolo, alzerà il cap dall’attuale 85 fino al livello 95, ci farà esplorare le terre occidentali di Rohan (compresa la capitale Edoras) e porterà un revamp dello skill tree per ogni classe, con l’introduzione di spec multiple, e nuove possibilità per l’housing. Un’ottima occasione quindi per incontrare personaggi leggendari come Aragorn, Éomer ed Éowyn, e lottare contro le armate di Isengard guidate dallo stregone rinnegato Saruman.
La release è fissata per la seconda metà del 2013, ma i ragazzi di Turbine hanno preceduto l’espansione con un grosso aggiornamento uscito in questi giorni, l’update 11 Treachery of the White Hand, che migliora il mounted combat ed estende la Terra di Mezzo grazie a cinque regioni inedite, Balewood, Writhendowns, Whitshaws, The Fallows e High Knolls. D’altronde gli aggiornamenti gratuiti sono sempre i benvenuti, anche contando la natura free to play di LOTRO. Se volete provarlo, il sito da raggiungere è www.lotro.com.

In un mese che solitamente fa da preludio all’estate, la nostra rubrica massiva appare piena come non mai. Ce n’è per tutti i gusti, da World of Warcraft a Guild Wars 2, da Star Wars: The Old Republic fino a Lord of the Rings Online, senza dimenticare gli altri giochi citati nel corpo dell’articolo.

Ma la notizia del mese concerne senza dubbio la traduzione in italiano di Neverwinter, che arriverà entro quest’estate e attirerà molti giocatori sul nuovo MMORPG F2P di Perfect World e Cryptic Studios; segno che, forse, con la strada aperta dalla localizzazione di World of Warcraft l’anno scorso qualcosa si è mosso, e oggi sempre più prodotti massivi vengono tradotti anche nella nostra lingua. Detto questo, sarebbe però un peccato scegliere di giocare unicamente gli MMO in italiano, vista l’enorme quantità e qualità di titoli che il mercato ci offre.