Anteprima

Modern Warfare 2

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a cura di andymonza

Informazioni sul prodotto

Immagine di Call of Duty: Modern Warfare 2 (old)
Call of Duty: Modern Warfare 2 (old)
  • Sviluppatore: Infinity Ward
  • Produttore: Activision
  • Distributore: Activision
  • Piattaforme: PC , PS3 , NDS , X360
  • Generi: Sparatutto
  • Data di uscita: 10 novembre 2009

La presentazione riservata a Modern Warfare 2 durante la GamesCom 2009 ha riservato una gradita sorpresa. Invece di mostrare un’altra porzione della campagna singolo giocatore come era lecito aspettarsi, i ragazzi di Infinity Ward hanno preferito svelare una modalità di gioco completamente nuova, che prende il nome di Spec Ops, Operazioni Speciali. Si tratta di brevi missioni del tutto slegate dalla modalità storia, create esplicitamente per essere affrontate in modalità cooperativa per due giocatori, sia online che in split screen sulla stessa console.Le missioni si presentano divise in cinque gruppi distinti da altrettante lettere dell’alfabeto: Alpha, Bravo, Charlie, Delta ed Echo. Il gruppo Charlie, nel quale si trova la missione “Breach and Destroy” oggetto della demo, si compone di sei sottomissioni, il che fa pensare ad un totale di circa trenta Ops da affrontare in cooperativa, anche se il numero non è stato confermato dagli sviluppatori.

Breach and DestroySprovviste di una qualunque storia a supporto, le Spec Ops sono brevi operazioni militari caratterizzate da un’elevata difficoltà, completabili tuttavia in pochi minuti. Prima dell’inizio di ogni sessione sarà possibile selezionarne il livello di difficoltà (ne sono disponibili tre): al completamento dell’operazione ognuno riceve un numero crescente di stelle che possono poi essere spese per sbloccare nuove missioni. Prima di gettarsi nella mischia si ha qualche minuto per scegliere l’armamento e fare scorta di munizioni in apposite stanze pre-scontro. Dopo aver agguantato un fucile d’assalto e una considerevole scorta di granate è giunto il momento di entrare in azione, non senza un pizzico di spettacolarità. Fatta detonare una carica esplosiva piazzata su una parete contrassegnata ci siamo gettati nella mischia attraverso una fitta coltre di cocci e polvere, esplodendo i primi colpi enfatizzati da un spettacolare slow motion. Davanti ai nostri occhi si è aperto un vasto e decadente bagno pubblico, costellato di coperture e circondato da un loggiato sovrastante; chiunque abbia visto il film “The Rock” troverà senza dubbio questa ambientazione familiare. Dato l’altissimo volume di fuoco nemico proveniente sia ad altezza uomo sia dalle posizioni sopraelevate la prima necessità si è rivelata trovare al più presto un’adeguata copertura. Riparati dietro a una delle pareti delle docce abbiamo risposto al fuoco sia a terra, sia lanciando granate verso il loggiato soprastante, per eliminare al più presto i pericolosissimi tiratori dall’alto. L’azione prosegue conquistando un centimetro di terreno alla volta, con i nemici che continuano ad arrivare a ondate nello spazio reso angusto dalle pareti delle docce. Nel caos totale siamo riusciti a distinguere soldati armati e vestiti in maniera molto diversa, che fanno un uso molto cosciente del loro equipaggiamento. Il caso più evidente sono i nemici dotati di scudo antisommossa, i quali si piazzano in prima linea ed avanzano lentamente permettendo ai compagni di fare fuoco ben protetti nelle retrovie.Abbattuto uno di questi coriacei nemici ci siamo impadroniti dello scudo in plexiglass, per scoprire che la buona difesa da esso costituita ha un alto prezzo, ovvero l’impossibilità di sparare mentre lo si impugna. L’unico attacco che abbiamo a disposizione è un rapido colpo portato con tutto lo scudo, efficace solo da distanza molto ravvicinata.Eliminate anche le ultime resistenze, la missione si è conclusa in un tempo totale di poco più di 8 minuti complessivi. Una breve chiacchierata con gli sviluppatori, tra un “no comment” e l’altro, ci ha rivelato che vi sarà la possibilità di rianimare il compagno in caso rimanga ucciso in missione e che le Spec Ops non saranno tutte caratterizzate da un’azione intensa e serrata come quella vista in “Breach and Destroy”, ma presenteranno sfide molto differenti tra loro.Lo split screen per due giocatori manterrà il formato 16/9, presentando due finestre orizzontali similmente a quanto visto in Resident Evil 5

Comparto tecnicoAffiancata alle già ottime impressioni ricavate dalla missione Cliffhanger vista all’E3 2009 (di cui trovate un resoconto nella nostra precedente anteprima) l’esperienza con le Spec Ops ci ha permesso di apprezzare nuovamente l’altissimo livello qualitativo raggiunto dal motore grafico proprietario di Infinity Ward. A colpire è senza dubbio la fluidità, con i 60 fps che si fanno sentire regalando un flusso stabile e costante di fotogrammi ad alta definizione. Secondariamente, il livello di dettaglio, che conferma la cura maniacale con cui gli sviluppatori cesellano ogni singola parete, elmetto, tuta mimetica e fucile d’assalto. La qualità delle texture, coadiuvata dalla tecnologia di Normal Mapping (tecnica che permette di aumentare il dettaglio senza influire sul peso poligonale) è a livelli davvero notevoli. Ancora da rivedere è la qualità di alcune esplosioni, che restituiscono un effetto poco intenso e decisamente fittizio. Nota di merito anche per il comparto audio, che grazie al potente 5.1 di cui era equipaggiata la sala di prova è riuscito a ricreare perfettamente tutto l’assordante frastuono della zona di guerra con un realismo impressionante.

– Cooperativa online per due giocatori

– Azione frenetica

– Comparto tecnico d’eccezione

Le Spec Ops rappresentano un’interessante aggiunta all’offerta di Modern Warfare 2 che, affiancandosi alla campagna singolo giocatore e al comparto multiplayer, promette di elevare ulteriormente la longevità del prodotto. La missione testata rappresenta un piccolo ed efficace riassunto di quanto gli sviluppatori siano abili nel disegnare livelli tatticamente interessanti e nel crearvi un’azione frenetica ed avvincente da affrontare. L’attesa attorno a questo titolo si fa sempre più carica di aspettative, e l’aggiunta di una cooperativa avvincente e ben studiata è sicuramente un bel regalo per tutti i fan, in attesa del rilascio fissato per il 10 Novembre 2009.