Anteprima

LEGO City Undercover

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a cura di bl4ckm4x

LEGO City Undercover è stato uno tra i titoli più interessanti della povera conferenza Nintendo dell’E3 2012. Traveller’s Tales, autori delle trasposizioni a mattoncini colorati di Batman, Indiana Jones e Star Wars prima di loro, sfrutta nuovamente la potenza del brand LEGO, tra i più importanti e proficui del catalogo di Warner Bros. Interactive. Annunciato come esclusiva Wii U, il gioco si propone come l’anti-GTA: meno serio, umoristico e diametralmente opposto come tipo di esperienza e di sensazioni rispetto a quanto proposto dai ragazzi di Rockstar, nonostante un sistema di gioco libero e aperto possa tracciare una linea comune tra le due produzioni.

Nessuno stravolgimentoIl gioco venne presentato la prima volta lo scorso anno, sempre in occasione del grande evento videoludico di Los Angeles, con il nome di LEGO City Stories. Il cambio di nome non è sintomatico di una differente scelta di design rispetto a quanto mostrato in prima istanza: gli sviluppatori hanno voluto mantenere innanzitutto intatta la vena umoristica con cui da sempre rivisitano classici cinematografici (prossimamente vedremo anche la trasposizione de “Il Signore degli Anelli”), accento che è stato posto anche nel primo trailer mostrato. Diverse le citazioni al mondo del cinema, come il combattimento contro un maestro di arti marziali che a molti ha ricordato il primo Matrix, Neo contro Morpheus (“Mostrami cosa fai fare”). Questa caratteristica trae piena ispirazione dalle peculiarità della licenza: una mano staccata dal braccio sarebbe nei giochi più realistici una scena cruenta e dal forte sapore gore, mentre in LEGO City Undercover è solo un ulteriore pretesto di risate, attraverso soluzioni quasi meta-videoludiche.All’interno del gioco impersoneremo Chase McCain, poliziotto incaricato di agire sotto copertura per sventare i piani del criminale Rex Fury, leader di una gang di malavitosi con le mani in pasta in diversi settore della fittizia città ricreata nel gioco. A tal fine potremo sfruttare diversi costumi che in questa nuova iterazione del brand sostituiscono i classici alleati, utilizzati nei passati capitoli della serie per la risoluzione dei puzzle ambientali.Il video presentato per esempio mostrava una scena all’interno di una miniera, dove McCain ha recuperato una tuta da minatore dotata di tutti gli attrezzi del caso per passare porte altrimenti inaccessibili o sfuggire a gruppi di nemici che in normali circostanze ci sarebbero saltati alle costole. Dopo aver sbloccato ognuna delle vesti, inoltre, sarà possibile richiamarle direttamente attraverso l’uso dei tasti direzionali in modo semplice ed immediato. Nonostante queste piccole variazioni, LEGO City Undercover non si propone di reinventare la formula ormai consolidata della serie, con livelli molto lineari, qualche puzzle e combattimenti intuitivi a fare da intermezzo e oggetti da ricostruire o demolire per proseguire. La principale introduzione è sicuramente la città, una grande hub dove raccogliere missioni secondarie e vari collezionabili che saranno sparsi nei vicoli. È stato inoltre confermato un numeroso set di veicoli, tra cui anche mezzi aerei.

Le funzioni del GamePadNel corso dell’E3 Traveller’s Tales ha spiegato quali saranno alcune delle funzioni che sfrutteranno il touch-screen di Wii U e la visione asimmetrica. Vagando per la città potremo scansionare i passanti alla ricerca di criminali da arrestare e rilevarli all’istante grazie ad un alone di colore diverso che li distinguerà immediatamente dai comuni cittadini onesti; lo schermo al centro del GamePad segnalerà anche le missioni presenti in zona, dettagliando i compiti previsti e la retribuzione che spetterà, oltre alla semplice mappa. Infine, la modalità scansione potrà essere utilizzata anche per la ricerca dei collezionabili.Anche a livello grafico, gli sviluppatori non hanno voluto stravolgere lo stile, sempre “cubettoso” e colorato, così come non hanno voluto puntare su un tocco più realistico all’esperienza. Sicuramente non sarà LEGO City Undercover il prodotto che mostrerà i muscoli della nuova console Nintendo, ma la grafica pulita e cromaticamente molto accesa svolge benissimo la sua funzione e rappresenta l’unicità della licenza e il marchio di fabbrica di Traveller’s Tales.

– Tutto l’umorismo dell’universo LEGO

– La licenza portata al suo massimo

LEGO City Undercover non si presenta come un prodotto innovativo, ma rappresenta la summa della filosofia di Traveller’s Tales con questa licenza. Dalla forte vena umoristica, il gioco ha destato un certo interesse per lo spensierato divertimento che si promette di offrire, rappresentando inoltre una delle poche esclusive di terze parti attualmente annunciate per Wii U.