I cinque momenti più emozionanti di Dragon Ball Z

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a cura di Gottlieb

Tra poco meno di due settimane sarà il momento di iniziare a darsele di santa ragione su Dragon Ball FighterZ. Il picchiaduro di Arc System Works è tra i giochi più attesi non solo di questo mese, ma anche di questo Q1 del 2018. Grazie al suo stile unico e alle dinamiche di gameplay che lo hanno reso un must have per gli appassionati tanto del genere quanto del brand, il nuovo picchiaduro dedicato all’opera di Akira Toriyama si prepara a fissare un nuovo standard per i picchiaduro, oltre che a donare una ventata di freschezza a Dragon Ball, un fenomeno culturale che dagli anni ’90 ci accompagna indissolubilmente.

Il nostro percorso attraverso questo brand popolarissimo e conosciutissimo passa inevitabilmente anche dal passato: se nei prossimi giorni vi racconteremo di Dragon Ball Super, la nuova serie che sta conquistando i più giovani e che ha permesso alle sfere del Drago di tornare in televisione e nel cuore degli appassionati storici, quest’oggi vi raccontiamo del passato, per l’appunto. Abbiamo voluto raccogliere in un solo momento i cinque attimi più toccanti dell’intero arco narrativo dei Guerrieri Z, ossia dal momento in cui ritroviamo Goku cresciuto, felicemente convolato a nozze sulla nuvola d’oro con Chichi e agilmente riprodottosi in Gohan, l’erede della stirpe Saiyan, fino alla sconfitta di Majin Bu e le sue svariate forme fisiche. L’obiettivo è cercare di essere quanto più oggettivi possibili, andando a toccare delle corde che fanno inevitabilmente parte della cultura degli anni Novanta, ma allo stesso tempo sarà inevitabile non cadere in spoiler, confidando nel fatto che, a distanza di quasi vent’anni, Dragon Ball sia oramai un’opera ben fissata nella testa e nel cuore di tutti i nostri lettori, già consci di quegli snodi narrativi che rappresentano i punti focali del nostro articolo.

1. La morte di Crilin su NameccNon è la prima morte di Crilin, come sicuramente ricordate, perché il fraterno amico di Goku viene ritrovato assassinato già nella prima serie di Dragon Ball, durante il torneo Tenkaichi. Il concetto di morte è già stato sdoganato, perché è chiaro che grazie alle sfere del Drago c’è la possibilità di tornare in vita, ma l’episodio della morte di Crilin a Namecc racconta due momenti topici della saga. Il primo è la trasforma in Super Saiyan di Goku, che per la prima volta raggiunge la forma tanto anelata da Vegeta e tanto temuta da Freezer, il secondo invece è la crudeltà con la quale il terrore di Saiyan decide di far esplodere, in aria, Crilin. L’urlo del terrestre, l’impotenza dinanzi alla malvagità di Freezer, quella fugace battuta che gli porta a chiedere aiuto all’amico Goku, sono gli elementi che rendono questa morte di Crilin, una delle quattro totali attraverso l’intera saga di Dragon Ball, uno dei momenti più toccanti ed emozionanti dell’intera saga. Indimenticabile e pronto a sfociare in quella che è la conseguenza più aspettata, attesa e sperata dagli spettatori: il palesarsi del leggendario guerriero dai capelli dorati, il Super Saiyan. 

2. La sfera Genkidama contro Majin BuGoku durante Dragon Ball Z apprende la tecnica della Sfera Genkidama dal Re Kaioh del Nord, presso il suo pianeta nell’Aldilà. Si tratta della tecnica più devastante che si possa conoscere e il Saiyan la utilizza svariate volte: la prima è nel duello contro Vegeta, talmente debole da poter essere controllata da Crilin, la seconda arriva nel pianeta Namecc, contro Freezer, che però riesce a salvarsi riuscendo addirittura a respingerla in un primo momento. La terza, nonché quella di cui parliamo qui, è quella lanciata contro Majin Bu. Si tratta della Sfera più potente di tutto Dragon Ball Z, creata grazie all’energia di tutti i Terrestri, Namecciani e persino delle anime dell’Aldilà, chiamate a raccolta dal Re Enma per distruggere il demone Bu, che rischia di mettere in ginocchio l’intero universo. La particolarità, al di là di quella che è la forza, arriva anche dal fatto che lo stesso Vegeta fa da portavoce nei confronti dei Terrestri, spingendoli ad alzare le mani al cielo e cedere la propria energia all’unico possibile salvatore della Terra: Goku.

3. Il nuovo colpo del cannone di Tien contro CellTien è un personaggio molto borderline, la cui reale inclinazione è stata spesso in dubbio, ma nel momento in cui la Terra è minacciata lui decide di scendere in campo per difendere il pianeta che lo ha accolto e allevato. Dopo esser stato sconfitto da C-17, Tien riesce a rimettersi in piedi e a tentare il tutto per tutto per guadagnare tempo contro Cell, arrivato alla sua seconda trasformazione. Pur sapendo che la sua forza non potrà nulla contro il mostro creato dal Dottor Gero, Tien scaglia più volte contro di lui lo Shin-Kikoho, il nuovo colpo del cannone, che sacrifica gran parte della salute rimasta del guerriero, ma riesce a tenere a bada Cell e impedirgli di assorbire anche C-18. Dopo aver esaurito tutte le forze ed essere sul punto di morire, Goku interviene tempestivamente estraendolo dal campo di battaglia e conducendolo, grazie al teletrasporto, al palazzo di Dio, permettendogli di recuperare le forze. La grinta, l’abnegazione dimostrata da Tien rappresentano i due punti chiave del momento, a dimostrazione del sacrificio che tutti i guerrieri sono disposti a compiere pur di salvare il proprio pianeta.4. L’incontro tra Trunks e GokuDopo esser stato sconfitto da Goku a Namecc, Freezer viene recuperato nello spazio dal padre, Re Cold, e ricomposto completamente con parti meccaniche. Arrivato sulla Terra per vendicarsi di Goku, però, viene immediatamente ucciso da un misterioso ragazzo, che altri non è che Trunks del futuro, tornato per mettere a posto le cose e cambiare il corso degli eventi. Successivamente, in maniera del tutto inaspettata, accanto a Trunks si palesa Goku, tornato sulla Terra dopo un anno di assenza e di allenamenti. In questo unico momento, oltre al ritorno dell’eroe di Namecc, scopriamo anche che il ragazzo del futuro è il figlio di Vegeta e Bulma, i quali non avevano ancora avviato nemmeno una relazione, inoltre li vediamo combattere entrambi nella forma di Super Saiyan di secondo livello, dando il via alla saga degli Androidi, del Dottor Gero e di Cell. Il momento è topico perché non solo riporta Goku tra i nostri, ma ci mette anche dinanzi ai tristi eventi che hanno colpito la Terra negli anni a venire, dalla malattia di Goku alla resistenza messa in piedi da Trunks e Gohan, vana ai fini della salvezza del pianeta. Per questo Trunks è tornato nel passato per rimettere in sesto le cose e cambiare per sempre il futuro, oltre che per salvare Goku da una morte certa.

5. Il sacrificio di Vegeta contro Majin BuDurante l’arco narrativo che vede Majin Bu ergersi ad antagonista ultimo di Dragon Ball, Vegeta viene controllato dal mago Babidi, creatore del demone rosa, e grazie alla malvagità che è ancora insita nel suo cuore, il principe dei Saiyan cede il passo alla sua prima forma impura, Majin Vegeta. Stabilmente fisso alla forma di Super Saiyan 2, Vegeta riesce a raggiungere la forza dell’eterno rivale Goku, recuperando quella che è la sua natura originaria, con inclinazione malvagia. Nonostante il controllo di Babidi, però, l’orgoglio del Saiyan più puro in vita viene a galla e ci conduce al sacrificio di Vegeta: il suo discorso, prima di esplodere, è un’esaltazione del suo carattere, della sua forza d’animo, ma anche la dimostrazione di aver finalmente compreso, dopo un’intera saga, che a volte bisogna battersi per gli altri e non per se stesso. Scoprendo nel proprio cuore l’amore per Bulma, Trunks, per chi gli ha voluto bene, per i Saiyan e anche per la rivalità nei confronti di Goku, che lo aveva – a suo modo di vedere – sbeffeggiato salvandogli la vita, Vegeta decide di farsi esplodere e distruggere Majin Bu, per porre fine al suo regno del terrore e per esaltare il suo essere il fiero principe dei Saiyan.

Come in tutte le classifiche che vi proponiamo, adesso tocca a voi dirci quali sono i momenti più toccanti e che portate maggiormente nel cuore di Dragon Ball, proponendoci delle versioni diverse della nostra classifica. Tutti i personaggi di cui vi abbiamo raccontato, intanto, potrete ritrovarli in Dragon Ball FighterZ dal prossimo 25 gennaio o anche nella open beta di questo weekend, che partirà il 14 gennaio o il 13, nel caso in cui abbiate preordinato il gioco. Non potremo rivivere i momenti sopra elencati, ma un ennesimo scontro Goku contro Vegeta non ce lo impedirà nessuno.