Anteprima

God Mode

Avatar

a cura di Specialized

Lo scorso anno avevamo lasciato Saber Interactive con il fallimentare Inversion ed ecco che il team russo-americano, autore negli anni scorsi anche del pregevole TimeShift, è pronto a ripresentarsi sulla sacra triade (PC, Xbox 360, PlayStation 3) con un progetto nuovo di zecca. Realizzato con l’aiuto dei ragazzi di Old School Games e prodotto da Atlus, God Mode è atteso su Steam, PSN e Xbox Live nel primo quarto di quest’anno e dovrebbe costare come un titolo budget (si parla di 9,99 euro). Per ora è stato rilasciato un solo trailer decisamente breve ma incentrato su scene di gameplay, che ci hanno dato la possibilità di vedere già in azione questo Third Person Shooter dalle molteplici e variegate ispirazioni.
Un inferno di piombo
Citare tutti i giochi che ci sono venuti in mente vedendo questo minuto scarso di gameplay non è infatti difficile, anzi tutt’altro. Il titolo stesso del gioco, il logo con un antico elmo dorato e l’ambientazione infernale-mitologica richiamano subito l’epopea di God of War, mentre la formula da shooter “ignorante”, a tratti demenziale e con centinaia di mostri da impallinare è un chiaro omaggio ai vari Serious Sam e Painkiller, nonché a quel Will Rock che dieci anni fa segnava l’esordio di Saber Interactive citando senza pudore e vergogna proprio Serious Sam. God Mode sarà ambientato nel cosiddetto Labirinto di Ade, una parte dell’inferno che dovremo superare e disinfestare dalle creature che vi abitano impersonando i discendenti di un’antichissima divinità dell’Olimpo. A differenza di God of War però potremo sbizzarrirci con devastanti armi da fuoco proprio come in qualsiasi TPS odierno; basta vedere il trailer per ammirare all’opera questi “giocattoloni” sputapiombo e soprattutto la quantità di nemici da affrontare, che lascia ben pochi dubbi sulla natura old school del progetto. Sebbene gli sviluppatori offriranno anche un arsenale all’arma bianca e promettano livelli non lineari, la sensazione è che come in Painkiller e in Serious Sam il tutto si limiterà a entrare in un livello-arena, attendere i nemici e iniziare un massacro senza tregua, proprio come si faceva in qualsiasi sparatutto di metà anni ’90.
Quattro Dei contro mille demoni
Nulla di male e in effetti fa sempre piacere scaricare la tensione della giornata impallinando scheletri, arpie, morti viventi e demoni assortiti. Tra l’altro le notizie disponibili al momento sono talmente poche (per non dire quasi inesistenti) da rendere difficile qualsiasi previsione attendibile. Come elementi certi potremo comunque contare su un gameplay fortemente cooperativo, visto che potremo giocare con altri tre amici online e offline, e su un’ampia personalizzazione del nostro alter ego (e non solo estetica). Saber Interactive sembra infatti puntare molto su potenziamenti di ogni genere sia per quanto riguarda le armi, sia per le skill e le caratteristiche stesse del protagonista. Boost per la velocità, power up di ogni genere e bonus a tempo saranno fondamentali per avere la meglio sulle orde di nemici che ci attendono nell’Ade, anche se non è ben chiaro quanto questi potenziamenti spingeranno il gioco su frangenti ruolistici (ma dubitiamo che ciò avverrà), o se ci sarà spazio per diverse classi tra cui scegliere con le relative abilità da sfruttare. A connotare God Mode ci sarà anche un tono generale molto leggero, sboccato e scanzonato, con Serious Sam a fare da modello e con un chiaro omaggio persino a Bastion, visto che le nostre azioni saranno commentate in tempo reale da una voce fuori campo (immaginiamo la stessa che si può sentire nel trailer). Sul versante grafico invece non aspettiamoci nulla di che, anche perchè trattandosi di un titolo venduto a prezzo budget non vedremo certo cose faraoniche. Eppure il gameplay del trailer lascia intravedere cose interessanti nel design dei nemici, nelle animazioni e in un contorno di fiamme, raggi, scariche elettriche e sangue piuttosto spettacolare e colorato. Restate sintonizzati, perchè ne vedremo delle belle. 

– Uno sparatutto vecchia scuola fa sempre piacere

– Punterà molto sul co-op

– Ampia personalizzazione del nostro alter ego

Una bella scoperta questo God Mode, sparatutto in terza persona dagli autori di TimeShift che promette di riportare a breve su PC, Xbox 360 e PlayStation 3 quel modo di intendere gli shooter tutto piombo, velocità e orde di demoni assatanati. La formula pare perfettamente rodata, con meccaniche di gioco semplici e lineari, un’ampia personalizzazione estetica, un vasto arsenale e un gameplay fortemente improntato al co-op. Lo vedremo a breve in versione download a prezzo budget e quindi non aspettiamoci chissà quale livello produttivo, anche se dal primo trailer apparso in rete il comparto grafico non pare affatto male.