Recensione

Ghost Recon Advanced Warfighter 2

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a cura di Raiden

Dopo il successo ottenuto su Xbox 360, la versione per PlayStation 3 di Ghost Recon Advanced Warfighter 2 si propone di offrire all’utenza Sony un buon prodotto, uno sparatutto tattico, un gioco d’azione complesso e particolarmente apprezzabile sia per le sue doti tecniche che per il non trascurabile livello di realismo che riesce ad offrire.

Terroristi recidiviL’azione si colloca ad un solo giorno di distanza dalle missioni che abbiamo avuto modo di giocare in Ghost Recon Advanced Warfighter (da adesso in poi “GRAW”), ovvero da quando il capitano Mitchell è riuscito nell’ardua impresa di recuperare, con l’aiuto dei validi elementi della sua squadra, il presidente degli Stati Uniti e quello messicano, sequestrati a Città del Messico. La fantapolitica di Tom Clancy ci ha però insegnato a non abbassare mai la guardia, neanche quando la pace e la collaborazione tra due stati (nella fattispecie Messico e USA) sembra essere ormai giunta al suo compimento. E così, ancora una volta, il nostro temerario Scott Mitchell dovrà fronteggiare la minaccia dei ribelli terroristi, nel tentativo di farla cessare. Toccherà dunque di nuovo a noi, e alla nostra squadra Ghost, il difficile compito di sventare le azioni terroristiche delle minoranze e la minaccia dei ribelli nella cittadina messicana di Juarez.La trama del gioco si sviluppa lungo il corso di settantadue ore. No, no, cosa state pensando, non stiamo parlando di ore di gioco effettive ma solo del lasso di tempo in cui il gioco trova collocazione. La durata media del titolo, ahimè, non è molta e forse i giocatori più abili potranno finire tutto anche in meno di dieci ore. Le azioni di gioco sono varie e tutte ben architettate, senza contare l’alto tasso di coinvolgimento globale che Ubisoft è riuscita a imprimere a questo suo titolo di punta e che non si sottrae dal tenere incollati allo schermo i videogiocatori. Le missioni, tutte abbastanza difficili (specie se si vorrà impostare un più alto livello di difficoltà, tra i tre selezionabili), alternano fasi di gioco in cui dovremo agire da soli, non appoggiati, o spalleggiati solo in maniera marginale, dal nostro team e fasi in cui, invece, la squadra sarà il punto chiave per la buona riuscita delle nostre azioni. Questo alternarsi di tipologie di gioco, porterà spesso il giocatore a cambiare tattiche di avanzamento e di attacco, a cercare i giusti ripari in determinate situazioni e ad osare di più in altre circostanze, esponendosi in maniera più sfrontata e facendo venir meno la fase tipicamente “stealth” sulla quale il gioco si impernia.

La tecnologia militare del futuroLe migliorie tecniche rispetto al primo episodio, a prima vista, potrebbero non sembrare poi molte e in effetti tante non sono. Ma diciamoci la verità, forse il primo GRAW era uno dei titoli che più avevano colpito su una macchina di nuova generazione (stiamo parlando dell’Xbox 360) e poche dovevano essere le modifiche da apportare affinché il titolo potesse essere considerato al limite della perfezione. Dal punto di vista delle novità introdotte, notevole è la possibilità di cambiare visuale durante il controllo della propria squadra tramite il Cross-Com 2.0: potremo vedere a pieno schermo le azioni dei nostri compagni, come se osservassimo con i loro occhi, semplicemente premendo un tasto. Da questa schermata, tra l’altro, sarà possibile inoltre impartire gli ordini, in maniera da constatare in tempo reale gli effetti delle manovre che noi avremo deciso di far effettuare ai nostri soldati. La stessa funzione è disponibile anche nel caso in cui volessimo comandare a distanza le macchine da guerra “intelligenti”, quali il UAV e il MULE, il primo una sorta di apparecchio aereo che permette di localizzare i nemici dall’alto e indicare la posizione degli stessi facilitandoci di parecchio il lavoro nelle fasi immediatamente successive; il secondo è invece un veicolo corazzato adibito al trasporto di armi e munizioni, che potrà essere comodamente radiocomandato a distanza adesso in maniera più agevole, proprio in virtù della nuova visuale in prima persona.Tra le nostre file, sarà presente anche un nuovo collaboratore, un medico specializzato, il quale non sarà di particolare utilità nelle fasi di attacco, ma potrà curarci nel momento del bisogno e potrà prendersi cura anche dei nostri compagni.

Le caratteristiche peculiari della versione PlayStation 3 risiedono sostanzialmente nell’implementazione di alcune delle funzioni “classiche” con il Sixaxis, in modo da sfruttare il sensore di movimento, laddove sia possibile. Per esempio, è divertente il fatto di poter rotolare per terra inclinando ora verso destra ora verso sinistra il controller; altre caratteristiche migliorate di questo secondo capitolo, in comune con la versione per Xbox 360, sono l’aumentata autonomia del mitragliatore d’assalto e lo zoom della visuale del cecchino reso più immediato.

Una squadra al vostro servizioQuesto paragrafo è in buona sostanza dedicato a chi si avvicina a GRAW per la prima volta (o addirittura per chi non ha mai giocato ad un titolo basato sull’universo fantapolitico di Tom Clancy). I veterani della serie possono anche saltare a piè pari questa sezione, ma coloro i quali vogliano saperne di più, continuino a leggere (anche se, fosse solo per lo sforzo impiegato dal redattore, dovreste tutti avere la buona educazione di sedervi e leggere tutto d’un fiato…no eh? Fate voi…).Nel gioco di Ubisoft è essenziale basare quasi tutte le missioni sull’azione di squadra. Ogni volta che vorremo agire al fine di portarci avanti o di attaccare un nemico, dovremo prima considerare la nostra posizione e quella dei nostri compagni. Se necessario, potremo, con la semplice pressione del tasto L2, ordinare alla nostra truppa di stare all’erta. sempre con lo stesso tasto, nel caso in cui l’azione lo richieda, si potrà invece orientare ogni membro del team ad assumere un atteggiamento offensivo e più spregiudicato. In più di un’occasione, cercare di portare a termine il lavoro da soli, senza mai ordinare alla propria squadra di andare avanti e perlustrare la zona, o andare avanti ed attaccare senza pietà, si rivelerà, se non proprio impossibile, sicuramente ostico. GRAW 2 risponde alle esigenze di più di una categoria di videogiocatori: i più prudenti, amanti della riflessione, dello “scervellamento assoluto”, armati di grande pazienza, potranno trovare più facilmente pane per i loro denti. Diversamente, i tipi più improntati all’azione, ad impugnare il fucile e partire all’assalto, potranno comunque divertirsi, ma ci sentiamo di consigliare questo gioco più alla prima categoria di utenti che non alla seconda. In generale poi, posso confessare di essere sempre stato un amante degli FPS “puri”, alla Quake e Doom per intenderci, ma devo ammettere di aver ricavato parecchio divertimento da un gioco del genere, un titolo che mi ha colpito proprio per il suo aspetto tattico, per l’elevatissima IA dei nemici e dei compagni (in alcune circostanze realizzerete di poter fare affidamento sul vostro team senza quasi neanche il bisogno di impartire loro ordini, poiché i movimenti delle truppe amiche seguiranno una certa logica) e per il senso di soddisfazione e appagamento che ogni missione saprà offrire se portata a termine nel giusto modo.

Hai visto l’effetto di luce?Tecnicamente GRAW 2 risulta essere un titolo validissimo anche su PlayStation 3. Il gioco è stato convertito molto bene da Xbox 360, anche se a essere pignoli, c’è qualche effetto in meno rispetto alla versione per la console Microsoft e una grafica generale in qualche modo più “sgranata”, anche per via dell’attacco HDMI che in 720p non offre il massimo delle sue potenzialità per i giochi attuali. Obiettivamente parlando comunque GRAW 2 è impressionante tecnicamente. Effetti grafici in tempo reale (esplosioni, sparatorie), effetti di luce, fumo volumetrico e via dicendo sono tutti notevoli e di pregevole fattura, così come i frame per second totali, circa trenta e senza alcun rallentamento significativo. L’orizzonte visivo è molto vasto e profondo e spesso si intravedono centri abitati, anche lontanissimi, senza alcuna difficoltà con un pregevole “effetto sfocato” garantito da un buon (anche se limitato) uso del depth of field. Da tenere in considerazione sono i passaggi dal giorno alla notte (che non di rado riusciranno a distogliere l’attenzione dal gioco) e da citare, in particolar modo, gli splendidi tramonti durante i quali le azioni anche più pericolose assumono un che di romantico (e si, sto volutamente esagerando!).Il motore fisico sembra piuttosto solido e in grado di conferire un certo realismo allo svolgimento delle azioni, poiché ogni nostro atto avrà inevitabilmente i suoi effetti anche sull’ambiente circostante, particolarmente adatto a stabilire con il giocatore un rapporto di interazione che in determinate fasi può rivelarsi essenziale (come quando è di vitale importanza nascondersi dietro ad un masso, un cassonetto o un albero).Nulla da dire anche sul reparto audio: suggestiva e adatta ad ogni circostanza la colonna sonora (anche se forse i brani non rimarranno mai in mente perché poco orecchiabili ma tanto incalzanti) e quasi perfetto il doppiaggio, sia quello dei personaggi principali (il nostro Mitchell in primis) che quello degli altri, quali i ribelli messicani, il nostro team e la voce “di fuori campo” ovvero quella del nostro superiore che ci impartirà di volta in volta i vari ordini fungendo anche da prezioso tutorial durante i primi momenti di gioco.

MultiplayerVa bene la modalità singleplayer, ma il vero successo di GRAW 2 è da ricercarsi nel gioco online a più giocatori. E’ possibile prendere parte ad una missione in Cooperativa fino a otto partecipanti, oppure ad una modalità Deathmatch che prevede una sfida fino a sedici giocatori in una qualsiasi delle ben quaranta (!) mappe a disposizione. Nella versione PlayStation 3 infatti sono presenti fin da subito tutte le mappe multiplayer che sono state rilasciate di volta in volta, dall’uscita del gioco a oggi, sul servizio di download Xbox Live Marketplace. Un arsenale completo garantirà poi il divertimento per ore e ore nelle campagne in multiplayer e se a tutto ciò si aggiunge anche il fatto, non trascurabile, che tecnicamente la modalità a più giocatori online ha poco o nulla da invidiare a quella per un solo giocatore, ecco che il risultato finale è davvero ottimo.

– Grafica realistica

– Coinvolgimento e azione alle stelle

– Ottima modalità multiplayer

– Se non fosse per la modalità multiplayer, la longevità sarebbe appena sufficiente

8.3

GRAW 2 è un ottimo gioco di guerra, uno fra i migliori FPS tattici di sempre, che ci sentiamo di consigliare anche a chi non abbia mai giocato a questo genere di shooter. Il ponderare ogni azione, il fatto di dover prendere la decisione giusta in ogni missione e l’elevato livello di difficoltà, lanciano al giocatore una sfida che difficilmente questi potrà permettersi di rifiutare. Il coinvolgimento è enorme e il livello di soddisfazione raggiunto dopo ogni missione portata a termine con successo è imparagonabile a qualsiasi altro titolo del genere. Gli unici difetti sono da ricercarsi nella scarsa longevità (circa otto ore di gioco) della campagna in singleplayer, subito rimediata dall’ottima modalità in multigiocatore.

Voto Recensione di Ghost Recon Advanced Warfighter 2 - Recensione


8.3