Recensione

Gears of War 4

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a cura di Domenico Musicò

Deputy Editor

Al di là dello stato ancora in evoluzione di Windows Store, su cui c’è molto lavoro da fare sull’interfaccia, le funzionalità e l’efficienza, Microsoft sta iniziando a dare un’identità ben precisa alla propria strategia. A differenza di altri titoli che hanno vissuto alterne fortune su PC, Gears of War 4 è senza ombra di dubbio il miglior biglietto da visita per il Play Anywhere: un titolo tecnicamente inappuntabile su console e, come vedremo nel resto dell’articolo, una conversione stellare su PC.
Godibilità senza compromessi
Non si fa un torto a nessuno affermando che Gears of War 4 è a tutti gli effetti il primo vero capolavoro di tecnica a girare su Unreal Engine 4. In tal senso, questo quarto capitolo prosegue la tradizione della saga iniziata con la precedente versione del popolare motore grafico, mettendo sul piatto della bilancia una serie di caratteristiche che brillano particolarmente nella versione PC. Dall’alta qualità del temporal anti-aliasing, alla mappa composita delle texture che minimizza l’aliasing delle superfici, fino ad arrivare all’ottimo sistema d’illuminazione e al cosiddetto capsule shadow, che migliora sensibilmente le ombre anche in relazione alle luci indirette, la resa dell’immagine appare davvero superba. A ciò va aggiunta una lunga lista di diversi effetti e caratteristiche implementati appositamente per Gears of War 4; non ultimo, un sistema di generazione procedurale del vento, il modo in cui la luce “rimbalza” sulle superfici in tempo reale e un sapiente uso dei colori, la cui qualità e sfumature sono apprezzabili anche se viste su un monitor di fascia media con HDR. 
E se encomiabile è il lavoro tecnico svolto con l’uso del motore grafico, non è certo da meno la qualità della conversione, che consente anche ai giocatori non attrezzati coi componenti più performanti di godere al meglio del gioco. Grazie alla grande scalabilità, alla qualità dell’ottimizzazione e all’impressionante mole di opzioni attraverso le quali è possibile adattare la resa grafica a seconda delle caratteristiche della propria macchina, Gears of War 4 si pone non solo come il miglior porting attualmente disponibile su Windows Store, ma anche come uno dei più riusciti degli ultimi anni.
Un Gears per tutti
È importante sottolineare come ogni settaggio mostri sempre in maniera chiara in che modo andrà a impattare sulle prestazioni di CPU, GPU e VRAM, lasciando dunque al giocatore la possibilità di sperimentare e decidere liberamente fino a che punto vorrà forzare la propria macchina da gioco. Dal punto di vista delle performance, il gioco è pressoché perfetto e consente anche a schede grafiche non all’ultimo grido di farlo girare in modo dignitoso in 1080p, lavorando un minimo sul bilanciamento offerto dalle opzioni e verificando i risultati eseguendo i benchmark.
Gears of War 4 su PC supporta il frame rate sbloccato senza alcun problema, dà la possibilità di disattivare il Vsync e impostare la risoluzione dinamica che apre le porte al 4K, lasciando settare oltretutto la qualità di alcune opzioni a livello Folle, che supera lo standard Ultra. Naturalmente non aspettatevi di avere un frame rate sempre granitico se giocate a 4K con schede grafiche che arrancano un po’, ma sappiate che sono raggiungibili ottimi risultati pur senza aver speso un occhio dalla testa. Raggiungere i 4K a 30 FPS è possibile anche con una 980 Ti.
Abbiamo effettuato la nostra prova con un PC che monta un i7, 16 GB di Ram e una GTX N780 OC, spingendo al massimo i settaggi per il full HD senza che il gioco avesse il minimo tentennamento, e successivamente ci siamo spinti a provare il 2K, adattando naturalmente i settaggi a un livello inferiore. Ebbene: i risultati sono stati incredibili, soprattutto in riferimento agli altri titoli usciti sul mercato di recente che soffrono molto per via di pessime ottimizzazioni, i quali attraggono giustamente le ire di chi dopo una spesa importante si aspetta sempre il massimo. Con Gears of War 4 non avrete di certo questi problemi perché – lo ribadiamo – è frutto di un lavoro a cui è davvero complicato trovare dei punti deboli.

HARDWARE

Minimi:OS – Windows 10 Anniversary UpdateCPU – AMD FX-6300 / Intel i5 3470 @ 3GHzGPU – Radeon R7 260X / Nvidia GeForce 750 TiVRAM – 2 GBRAM – 8 GBHDD – 80 GB liberi

Raccomandati:OS – Windows 10 Anniversary UpdateCPU – AMD FX-8350 / Intel i5 4690 @ 3.5 GHzGPU – Radeon R9 290X o Radeon RX 480 / Nvidia GeForce 970 o GeForce GTX 1060VRAM – 4 GBRAM – 8 GBHDD – 80 GB liberi

Ideali:OS – Windows 10 Anniversary UpdateCPU – AMD FX-9590 / Intel i7 4790 @ 4 GHzGPU – Radeon R9 Fury X / Nvidia GeForce 980 Ti o GeForce GTX 1080VRAM – 4 GB / +6 GBRAM – 16 GBHDD – SSD +80 GB liberi

– Ottimizzazione

– Stabile, con performance granitiche e con una vasta gamma di opzioni

– Snello anche su configurazioni meno moderne

– 4K a 30 FPS con una 980 Ti

– La funzionalità cross-play non supporta il multiplayer competitivo

9.0

Gears of War 4 su PC è una meraviglia e farà felici davvero tutti: dai possessori dei migliori pezzi per PC attualmente disponibili sul mercato, a chi è ancora restio ad aggiornare il proprio hardware. L’ottimizzazione a regola d’arte e la grande scalabilità fanno di Gears of War 4 il miglior gioco attualmente presente nel catalogo di Windows Store e al contempo una conversione tra le più soddisfacenti, ben lontana dai risultati mediocri o pessimi di sin troppe produzioni.

Voto Recensione di Gears of War 4 - Recensione


9