Anteprima

Fractured Space

Avatar

a cura di Francesco Ursino

Il concetto che si cela dietro a Fractured Space, titolo attualmente presente in accesso anticipato su Steam, è veramente semplice: proporre battaglie spaziali in tempo reale in cui conquistare strutture, accumulare risorse, potenziare il proprio arsenale e, soprattutto, distruggere le navi nemiche. Andiamo a vedere, allora, cosa ha da offrire la versione alpha del gioco, oggetto delle nostre prove.

Un MOBA spaziale Fractured Space non è una presenza totalmente nuova su Steam: il titolo Edge Case Games, in effetti, è proposto in early access già da parecchio tempo, ma sarà solo nei prossimi mesi che inizierà la fase finale dello sviluppo, e che porterà alla versione completa del gioco, che verrà proposto come free-to-play. Il materiale disponibile al momento, d’altra parte, consente già di farsi un’idea di quello che il titolo offrirà in futuro; il gioco, infatti, include già un importante tutorial, e una modalità di gioco online chiamata Conquest. Questa opzione di gioco consente già di sfidare altri giocatori online, in battaglie composte da due squadre da cinque contendenti. Come accennavamo in precedenza, lo schema di gioco di questa modalità è assai semplice: le due squadre possono contare su una base, due aree comuni, e un settore denominato Gamma. L’obiettivo è quello di accumulare le risorse presenti nelle due aree comuni, di modo da poter potenziare le proprie navi, per poi lanciare l’assalto alla base nemica. Il settore Gamma, invece, presenta una dinamica particolare: la stazione spaziale che si trova in questa specifica area garantirà periodicamente un bonus alla squadra che la conquisterà. Da questa sintetica descrizione si può comprendere come il titolo richieda un lavoro di squadra notevole: sarà importante, infatti, riuscire a coordinarsi, o quantomeno capire quale azione intraprendere di modo da far vincere la propria squadra. La divisione dei compiti potrebbe prevedere azioni di difesa (ad esempio delle basi già conquistate) e iniziative offensive, legate alla conquista dei territori nemici. Partire allo sbaraglio, insomma, non sarà mai una buona idea, e farà terminare lo scontro molto presto.

Facciamo esplodere qualcosaDal punto di vista del gameplay, Fractured Space consente di manovrare la propria nave sfruttando la classica combinazione di tasti WASD. La barra spaziatrice e il tasto CTRL, inoltre, consentono di alzarsi ed abbassarsi. Il titolo consente di scegliere inizialmente tra quattro navi spaziali, differenti tra di loro per dimensioni, velocità, armamenti, e abilità specifiche. Durante le battaglie, infatti, sarà possibile sfruttare specifiche skill per riuscire ad avere la meglio sugli avversari. Parliamo ad esempio di scudi temporanei, droni capaci di rilevare le unità nemiche nascoste, oppure della possibilità di ristabilire la propria salute. C’è da dire, a questo proposito, che il giocatore dovrà sempre tenere d’occhio due indicatori principali, ovvero quelli relativi all’integrità della propria nave, e alle risorse necessarie per l’utilizzo delle abilità speciali.Ogni nave, a livello generale, si differenzia per tre valori principali, corrispondenti all’efficacia offensiva, alle capacità difensive, e alle skill che possono avere influenza anche sugli altri componenti della propria squadra. Questi valori possono essere migliorati tramite i potenziamenti che verranno sbloccati man mano che si conquisteranno risorse durante le battaglie, ma saranno determinati anche dalla scelta dei componenti della propria crew. Prima di iniziare una partita online, infatti, dovranno essere scelti gli avatar virtuali che entreranno nelle navicelle della propria squadra; la scelta non dovrà essere effettuata a caso, visto che la combinazione di questi personaggi garantirà differenti bonus offensivi e difensivi.Nel concreto, i combattimenti spaziali di Fractured Space sono una questione di abilità e furbizia: spesse volte si dovrà sfruttare il riparo dato da asteroidi e stazioni spaziali, cercando al contempo di trovare la migliore posizione per poter colpire pesantemente gli avversari. Conoscere bene le possibilità della propria nave, d’altra parte, è ancora più importante, perché consente di prendere le decisioni migliori in minor tempo. Il gioco, in questo senso, sembra debba ancora migliorare, visto che nel tutorial viene impiegata una sola nave, e che dunque una volta che ci si lancia nella partite online si dovrà riuscire a imparare in fretta a padroneggiare gli altri vascelli.

L’affascinante spazio profondoPreferiamo non continuare ad analizzare maggiormente il gameplay, anche perché il titolo al momento non offre molta varietà, e sicuramente da qui a qualche mese i cambiamenti saranno molti. Preferiamo segnalare, allora, la presenza delle microtransazioni, che permettono già da ora di acquistare nuove skin esclusive, navi più potenti e componenti per la propria crew. Vincere diverse battaglie con una determinata nave, poi, garantirà la possibilità di scalare i vari alberi tecnologici, che consentiranno di ottenere nuovi e potenti vascelli spaziali.Concludiamo con qualche accenno sulla grafica: il titolo, da questo punto di vista, ci ha sorpreso con una realizzazione delle varie navi positiva, specialmente per quanto riguarda l’illuminazione e la realizzazione dei riflessi sugli scudi. Ci hanno convinto un po’ di meno, invece, le riproduzioni delle varie strutture, come la base madre delle varie squadre.

– Concept interessante

– La riproduzione delle navicelle appare già da ora molto positiva

Se l’idea di avere a che fare con una sorta di MOBA spaziale vi stuzzica, allora Fractured Space potrebbe essere degno della vostra attenzione già da ora. In effetti la struttura di gioco sembra essere semplice ma al tempo stesso degna di essere compresa appieno, soprattutto perché sarà il gioco di squadra che garantirà vittorie e potenziamenti.

Per il resto, rimane una certa curiosità relativa all’introduzione di possibili nuove modalità di gioco, e anche all’affinamento di alcune dinamiche di gameplay. Per avere tutte le informazioni del caso, allora, il nostro consiglio è quello di rimanere sulle nostre pagine.