Recensione

Calling All Cars

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a cura di Falconero

Sin dal lancio del “Playstation Store”, SONY ha sempre stentato nel proporre dei titoli che potessero competere degnamente con quelli rilasciati su Xbox Live Arcade ed in particolare su Virtual Console. Nelle ultime settimane, questa difficile situazione sembra essere giunta ad una svolta: oltre al rilascio di vecchie glorie nate su PSOne, come “Crash” e “Wipeout”, è stato proposto un gioco sostanzialmente sconosciuto, di nome “Calling All Cars”, che vanta però una celebre “paternità”, quella di David Jaffe, autore della serie “God of War”. Questo racing-game, dotato di una meccanica di gioco tanto semplice quanto divertente, rappresenta senza dubbio “il meglio” disponibile attualmente su Playstation Store. Scopriamo perché…

Lotta contro il crimine“Calling All Cars” vi vedrà impegnati in folli inseguimenti automobilistici all’interno di una tra le 4 bizzarre cittadine disponibili, dove il vostro unico compito sarà quello di catturare il maggior numero malviventi evasi, per poi riportarli in prigione prima dello scadere di un determinato tempo limite; ogni volta che porterete a termine una “consegna”, riceverete dei punti, che al termine di ogni round (generalmente di 5 minuti), decreteranno un vincitore. Il titolo, ispirato al famosissimo gioco “Guardie e Ladri”, presenta una meccanica di gioco molto semplice ed intuitiva. All’inizio della partita, potrete vedere una piccola freccia verde, posta al di sopra della vostra vettura, che indicherà la posizione di un determinato criminale; una volta giunti a destinazione, dopo aver catturato il malcapitato di turno, avrà inizio la vostra folle corsa verso la prigione. Nonostante l’obbiettivo possa sembrare molto semplice, una volta che avrete iniziato a giocare, vi accorgerete subito conto del contrario; a rendervi le cose molto più complicate, ci saranno infatti fino a 3 agguerritissimi avversari, che faranno di tutto pur di rubare la vostra “preda”, anche dopo che l’avrete catturata. Eventualmente potresti trovarvi dalla parte degli inseguitori, anziché dell’inseguito, sarà quindi vostro compito impedire agli avversari di raggiungere la “meta”. Per facilitare il vostro obbiettivo, avrete a disposizione tre tipi di armi: una calamita, utilissima per rubare un criminale ad un avversario, dei missili ed un gigantesco martello.L’opposizione dei vostri avversari non sarà però l’unica difficoltà che incontrerete durante il gioco; portare un criminale in prigione potrebbe rivelarsi davvero complicato visto che ci saranno una serie di ostacoli, come per esempio cancelli che si chiudono sistematicamente, che vi costringeranno a percorrere strade alternative molto spesso. Calling All Cars, si presenta come un titolo votato quasi esclusivamente al multiplayer; giocare in “single-player” sarà comunque possibile, ma per godere questo titolo al massimo, dovrete necessariamente dedicarvi al multiplayer. A questo proposito è presente sia una modalità off-line, che vi permetterà di confrontarvi con i vostri amici, sfruttando lo “split-screen”, sia una divertentissima opzione on-line.

Aspetto tecnicoIl gameplay è senza dubbio il punto di forza di questo titolo; la meccanica di gioco estremamente divertente ed intuitiva, garantita anche dalla possibilità di giocare, sfruttando il sensore di movimento del SIXAXIS, vi regalerà un’esperienza videoludica davvero coinvolgente. Graficamente parlando, pur essendo un arcade, questo titolo si presenta su ottimi livelli e non sfigura affatto se lo si confronta con la grande maggioranza dei giochi “scaricabili” dalle varie console di nuova generazione. Grazie ad una realizzazione stilizzata e molto semplice, quasi totalmente in cell-shading, l’impatto visivo è notevole; le vetture e soprattutto degli scenari all’interno dei quali vi ritroverete a giocare, sono di ottima fattura ed inoltre, la grande interazione con l’ambientazione esterna, garantisce un’importante fonte di divertimento e coinvolgimento. Il tutto trae grande beneficio dall’alta risoluzione fino a 1080p. La realizzazione del comparto sonoro è anch’essa di buona fattura, ma non eccelle sicuramente per originalità; gli effetti sonori e le musiche di sottofondo, col tempo si rivelano alquanto monotone. Ad ogni modo è un aspetto “trascurabile”, visto che il tutto verrà coperto dalle vostre risate, o nel peggiore dei casi, dalle vostre grida di rabbia, nei confronti di qualche avversario.

– Infinito in multiplayer

– Divertentissimo

– Si può usare il SIXAXIS

– Poche mappe e armi

– Costo significativo

– Brevissimo in single player

7.5

In conclusione, “Calling All Cars” si dimostra uno dei migliori “party-game” disponibili attualmente sul mercato arcade. La sua meccanica di gioco, estremamente caotica e coinvolgente, vi regalerà ore di puro divertimento, soprattutto se avrete modo di gustarvi questo titolo in compagnia di qualche amico, o semplicemente sfruttando il servizio on-line, fornito da PS3. Nonostante alcuni evidenti limiti, come per esempio lo scarso numero di armi e tracciati disponibili, rimarrete incollati al vostro schermo per molto tempo. Rimane però l’amaro in bocca: se questo titolo avesse proposto qualcosa di più (anche solo tre o quattro mappe supplementari), ci saremmo trovati di fronte ad un vero e proprio capolavoro. Il prezzo un po’ alto (7.99€) non deve assolutamente scoraggiarvi; basteranno pochi minuti di gioco ed eventuali dubbi o perplessità sul suo reale valore d’acquisto, svaniranno come d’incanto. Se siete tra coloro che aspettavano un gioco per cui valesse la pena spendere qualche euro, “Calling All Cars”, è sicuramente quello che cercavate. Accendete i motori e correte a scaricarlo!

Voto Recensione di Calling All Cars - Recensione


7.5