Twitter ha deciso di rispondere vigorosamente a chi si serve del social network per incitare all’odio, alla violenza, alla discriminazione e all’offesa che sfocia in cyber-bullismo. Nel corso delle prossime ore, infatti, diventeranno effettive le nuove normative, che vedranno il social network dei cinguettii muoversi contro gli utenti ritenuti tossici per la comunità, distribuendo sospensioni.Qualcuno parla di “epurazione”, ma nella realtà dei fatti Twitter si occuperà di “penalizzare” chi mostra immagini e nomi che incitano all’odio, compresi gli schieramenti politici che fanno di queste caratteristiche la loro ragion d’essere. Nel corso dell’anno, ad esempio, i gruppi neo-nazisti che portarono agli incidenti e alla tragedia di Charlottesville fissarono il loro appuntamenti proprio su Twitter, organizzandosi per l’evento.A partire dal 18 dicembre, quindi, Twitter si muoverà contro questa categoria di profili, evitando quindi di rimanere suo malgrado “coinvolto” tra i complici di chi si serve della Rete solo per fini dannosi.
Alcuni dei manifestanti di Charlottesville
Alcuni dei manifestanti di Charlottesville