Il lead producer di EVE Online Kristoffer Touborg ha dichiarato che parte del fascino del MMO è che è molto noioso: parlando con il sito PC Gamer, Touborg ha affermato che gli piacerebbe prendere delle attività “banali” e metterle nel gioco, dove in qualche modo diventano interessanti.”Come il trasportare i minerali in EVE: è ferocemente noioso, ma la gente, dopo aver passato otto ore al giorno facendo qualcosa [nella vita reale], vuole ancora estrarre minerali nel gioco.“, ha spiegato Touborg, “Ho incontrato un camionista che faceva proprio questo. Guidava un camion nella vita reale, e quando arrivava a casa si metteva a guidare una navicella spaziale simile ad un camion. Ci sono così tante cose nella realtà che pensiamo come banali, ma che diventano delle grandi caratteristiche in un gioco.“.Come esempio di qualcosa di quotidiano che diventa veramente interessante alla luce delle meccaniche di EVE (ma che non accadrà mai), Touborg ha citato il matrimonio: “Queste persone possono condividere l’inventario, i conti bancari e molte altre cose. Da questa semplice condivisione possono quindi uscire molte dinamiche. Qualcosa di così banale come avere le carte di credito in comune, in EVE, diventa una caratteristica. Non deve essere qualcosa di così raro da trovare. Basta prendere qualcosa dalla vita reale che potrebbe essere leggermente noioso e metterlo in un ambiente diverso, e vedere cosa accade.“.Il producer ha poi affermato che “alla gente piace il noioso” o, almeno, eseguire delle azioni noiose a basso rischio per un premio garantito, al contrario delle sessioni entusiasmanti ma “mortali”.”Penso che non tutti i giochi debbano essere come, ad esempio, Counter-Strike. Non tutto deve essere basato sull’azione convulsa, super-intensa, adrenalinica 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tutti si lamentano delle sessioni minerarie, ma penso che sia la caratteristica più bella che si possa trovare. Voglio poter giocare in questo modo, guardare lo sport la domenica, essere sbronzo e mangiare pizza. Penso che sia qualcosa di grande. Non tutto deve essere super selvaggio.“.
