Spencer: in futuro dovremmo poter giocare con ogni TV, non solo dove è montata la console

Secondo il leader di Xbox, il futuro sarà davvero più simile a Spotify, Netflix e Disney+, anche per i videogiochi

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Servizi in abbonamento con streaming on demand con Netflix e Disney+ per il mondo video e Spotify per quello della musica, ci hanno infuso un’abitudine: poter accedere a quei contenuti da dispositivi diversi, con il focus concentrato proprio su ciò di cui si va a fruire, anziché sulla piattaforma che si usa per farlo. Un futuro che, secondo Phil Spencer, si profila anche per il mondo dei videogiochi.

Intervenuto nell’ultimo episodio di Game Maker’s Notebook, per la Academy of Interactive Arts & Sciences, Spencer ha spiegato che, dal suo punto di vista, un giorno magari non avremo più la limitazione di poter giocare solo sul televisore al quale abbiamo deciso di collegare la nostra console. Siamo in un’epoca in cui i dispositivi multimediali sono numerosi e di tantissimi formati (portatili e non): i videogiochi dovranno prima o poi adattarsi a questa consapevolezza.

Nelle parole di Spencer:

Con l’avvento di Disney e di Netflix, e tutti gli altri, il numero di dispositivi di cui ci serviamo non è diminuito: è aumentato, a dire il vero. È successo lo stesso con la musica: ora ho Spotify all’orecchio, ce l’ho in tasca, ce l’ho a casa. Ho la possibilità di collegarmi ai miei servizi musicali, con diversi livelli di fedeltà. Con schermi grossi o piccoli, con suono stereo o no. A volte magari ascolto musica anche con un solo auricolare.

Da qui, il paragone con i videogiochi:

Penso che i giochi andranno verso una direzione simile. Penso che vedremo sempre più giochi capaci di girare su dispositivi multipli e in contesti differenti. […] Sotto al mio televisore, ecco… diciamo che una delle cose che mi hanno fatto sempre storcere il naso è che di solito devo giocare specificamente con la TV a cui ho collegato la console. Eppure ci troviamo senza dubbio in un mondo in cui c’è più di una TV per casa – e l’idea che non posso semplicemente sedermi davanti a una per metterci a giocare… diciamo che dovremmo avere questa possibilità.

Condividete il pensiero di Spencer? Anche secondo voi è importante, in futuro, poter accedere ai vostri giochi da qualsiasi dispositivo?

Fonte: Twinfinite