Durante la Gamescom 2017 abbiamo avuto modo, passando dall’area business di Microsoft, di seguire una presentazione a porte chiuse di tutte le novità relative all’universo Xbox non catalogabili nella categoria videogiochi. Prima di tutto ci è stata fatta una panoramica delle novità software, per passare poi a quelle hardware e concludere con la nuovissima dashboard, che è già disponibile per coloro che appartengono al programma preview, ma che è ancora in pieno sviluppo e sarà disponibile per tutti nel prossimo futuro. L’ecosistema Microsoft, difatti, pur mancando di brio sul lato delle esclusive, continua una marcia serrata assolutamente lodevole sul miglioramento delle proprie piattaforme, ora ufficialmente da identificare in Windows 10 e Xbox One.
Windows 10Per cominciare ci siamo soffermati proprio sull’evoluzione della piattaforma gaming integrata nel sistema operativo della casa di Redmond. Win + G è la chiave della porta di questo ecosistema, da cui possiamo raggiungere tutte le possibili azioni utili: dal fare un semplice screenshot, fino a mandare in stream quanto presente sullo schermo. In realtà queste funzioni sono presenti da tempo per coloro che hanno deciso di evolvere il proprio sistema operativo con il creator update, ma continuano a migliorarsi con nuovi aggiornamenti e ulteriori impostazioni. In particolare ci è stato fatto notare come la “Game Mode”, funzione che prioritizza i processi di gioco rispetto a tutti gli altri, farà parte proprio della barra di cui sopra non richiedendo di raggiungere ogni volta il menù delle impostazioni prima della partita. Quest’ultimo poi è stato arricchito con numerose voci dedicate alle impostazioni di streaming e di rete, dimostrando la sempre maggiore rilevanza del gaming all’interno del panorama PC di Microsoft.Mixer, ex Beam e piattaforma di streaming acquistata di recente sempre dal colosso americano, è un altro elemento del pacchetto che, tramite l’integrazione totale con Windows, cercherà di dare battaglia a Twitch, Facebook e Youtube. L’integrazione è tale che dall’app Xbox per smartphone Android e iOS, sarà possibile usufruire della funzione di streaming dedicata, che nel caso di Android permetterà anche di eseguire Streaming e Recording delle proprie App direttamente dal dispositivo senza altra strumentazione.
Le console
Ovviamente se Windows 10 prosegue a gonfie vele nel suo programma di miglioramento e affinamento del fronte videoludico, anche la sezione hardware non può essere da meno. Dopo l’eccellente lavoro fatto con la console Xbox One X, che più vediamo più ci convinciamo sia davvero un gioiellino dalle dimensioni incredibili, non poteva mancare uno sguardo ravvicinato alla Project Scorpio Edition: immancabile per tutti coloro che si sono già convinti ad acquistare la nuova console. Le caratteristiche principali prevedono finiture con la dicitura Project Scorpio, una trama che la rende a uno sguardo disattento di un grigio sfumato e l’inclusione all’interno del pacchetto dello stand orizzontale, senza alcun aumento di prezzo. Ovviamente continua anche il supporto a Xbox One S, oramai entry level del listino, che verrà rilasciata in diverse edizioni, tra cui la Minecraft Limited Edition Bundle (1 TB) il 3 ottobre e quella dedicata a L’Ombra della Guerra il 10 ottobre nelle due versioni da 500GB e 1TB.Soprattutto la prima è interessante per collezionisti e giocatori di Minecraft, in quanto è ricoperta da una trama a tema e una sua parete è composta da materiale translucido. Anche il controller ha subito la stessa sorte e a parte sarà possibile acquistarne la versione rosa che rievoca le forme dei noti maialini presenti nel gioco.
La Dashboard
Dopo uno sguardo ravvicinatissimo alle console, con tanto di contatto diretto con il chip che vi sta all’interno, ribattezzato Project Scorpio, la presentazione è continuata presentandoci le novità che popoleranno la dashboard di Xbox da qui a breve.
Il cambiamento è radicale, con tutta la navigazione che tramuta i menù verticali in menù orizzontali, mentre le schede si sovrappongono su diversi livelli addentrandoci nella selezione delle opzioni.Anche la homepage è stata divisa in schede, poste in verticale secondo un ordinamento scelto dall’utente: per passare da una all’altra basta continuare a scendere nella selezione fino a far scattare quella successiva. Interessantissima quella dei Pin, che racchiude tutto ciò che il giocatore ha scelto di inserirvi, rendendola di fatto un menù di selezione rapida molto chiaro e che può arrivare a contare un numero considerevoli di opzioni.Non mancano lavori importanti di ottimizzazioni, che cercano di rendere sempre più fluida e rapida l’esperienza: sulla Xbox One X utilizzata per la demo, la reattività del sistema era assolutamente impressionante.
Microsoft, con Windows e Xbox One, può garantire un’ecosistema hardware e software all’avanguardia. Windows procede infatti la sua marcia serrata di aggiornamenti che non mancano di migliorare l’esperienza videoludica, mentre Xbox One X si riconferma come un hardware assolutamente incredibile, che purtroppo manca di una lineup di future esclusive in grado di renderle giustizia.
