Sesso, alcol e violenza in Yakuza 6: l'ESRB lo valuta come gioco per un pubblico adulto

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Prendiamo sempre in analisi le valutazioni che enti come ESRB
e PEGI pubblicano in merito ai contenuti dei videogiochi, perché aiutano a farsi facilmente un’idea di cosa potremo trovare all’interno dell’esperienza offerta dagli sviluppatori. Oltretutto, se avete la responsabilità di qualche minore, è bene che facciate tutte le valutazioni che ritenete opportune prima di eventualmente acquistare un videogioco.L’ultimo caso è quello dell’ente americano ESRB, che ha valutato Yakuza 6 assegnandogli la valutazione “M for Mature”. Significa che, secondo quanto appreso da chi ha svolto l’analisi, i contenuti sono preferibilmente da riservarsi ad un pubblico di maggiorenni.Vi traduciamo qui sotto l’analisi pubblicata dall’ESRB, che fa facilmente comprendere il perché della sua valutazione, dal momento che il titolo non lesinerà violenza, sesso e alcol.«Si tratta di un videogioco open-world nel quale il giocatore vestirà i panni di un gangster giapponese (Kazuma Kiryu), mentre è in cerca di una ragazza scomparsa. Mentre i giocatori esploreranno Tokyo e altre città, affronteranno missioni che coinvolgeranno scazzottate con criminali di strada o rivali membri della Yakuza. Alcuni degli scontri mostrano personaggi armati di armi come pistole, martelli, manganelli e tubi. Il combattimento è frenetico, evidenziato da urla di dolore, suoni di spari e di impatto, effetti di schizzi di sangue e mosse speciali al rallentatore» esordisce l’analisi dell’ESRB. «I giocatori potranno eseguire delle mosse scriptate dopo avere riempito una barra. Tra questi sono incluse le possibilità di spezzare il collo, troncare degli arti e utilizzare lo scenario per arrecare danni (ad esempio, sbattendo la testa di qualcuno contro una parete, o picchiando un nemico con una bicicletta lì vicina). Le cutscene mostrano atti di violenza più intensi: personaggi a cui si spara alla testa, un gangster che spinge la faccia di un uomo su carboni ardenti, un personaggio che si accoltella all’addome da solo.»«Il gioco include contenuti sessuali: un uomo che palpeggia brevemente il seno di una donna in una nightclub, chat room online in cui il personaggio del giocatore può avere dei flirt con delle ragazze in webcam. Ci sono dei personaggi che rimuovono la loro maglietta/top mentre sono in pose provocanti (accompagnandosi ad affermazioni come “mm, è così calda, che sensazioni incredibili” e “è così grosso”). In una scena viene mostrato un personaggio che indossa un outfit con un’area che lascia nude le sue natiche.»Apprendiamo anche che «nel corso del gioco, Kazuma può ordinare e bere whiskey al bar. È presente un’icona che mostra lo status, indicando il livello di intossicazione del personaggio, mentre i movimenti diventeranno più difficili da controllare. Inoltre, sono presenti nei dialoghi le parole ca*o, me*a e co**ne» si conclude l’analisi.A quanto pare, insomma, ci sono diversi motivi per cui l’ESRB ha optato per una valutazione M, che con altissime probabilità in Europa si tradurrà in un PEGI 18.Vi ricordiamo che Yakuza 6
è atteso in Italia, su PS4, per il prossimo 20 marzo. Potete vedere tutti i video e leggere tutti gli approfondimenti consultando direttamente la nostra scheda dedicata al gioco.