Wrestlemania X8

Hulk Hogan, The Rock e compagnia bella…Quando sullo scaffale del mio spacciatore di fiducia (a qualcuno i videogiochi danno dipendenza) ho visto che il titolo in questione era stato sviluppato dagli Yuke’s, padri del mio gioco di wrestling preferito (Toukon Retsuden 4), mi sono chiesto se mi trovavo di fronte ad un altro capolavoro oppure no; la risposta la trovate in fondo a questa recensione, ma non abbiate fretta…Vediamo quindi cosa ha da offrire questo titolo: la licenza WWE, quindi un buon numero di lottatori famosi (Hulk Hogan, The Rock, The Undertaker & C.), diverse modalità di gioco che approfondiremo ed una modalità editor.Bene, sembra che ci sia proprio tutto…

Diamo un’occhiata alle modalitàPer quanto riguarda le modalità di gioco dobbiamo dire che ce ne sono davvero parecchie.Innanzitutto non poteva mancare un’Arcade Mode, che vi permette di sbloccare 6 personaggi segreti portando cosi il numero totale dei lottatori alla rispettabilissima quota di 42; abbiamo poi il classico Single Match al Royal Rumble (limitato purtroppo a 4 lottatori su schermo), ad altre modalità assurde quanto divertenti.Alcune avranno, infatti, come protagonisti vari oggetti e vi permetteranno di affrontare i vostri amici o il computer in combattimenti selvaggi armati di martelli, estintori, seggiole, ma anche di tavoli e di tutta una serie di oggetti che diventeranno parte integrante del gioco stesso.Vi capiterà ad esempio che, per vincere, dovrete letteralmente scappare da una gabbia montata attorno al ring, fracassare un tavolo sbattendoci sopra l’avversario inerme, o ancora raccogliere con l’aiuto di una scala una cintura appesa al centro del quadrato.Insomma, sono presenti diverse variazioni sul tema le quali non fanno altro che aumentare esponenzialmente la longevità del gioco.Molto interessante, inoltre, la modalità Cintura nella quale la vittoria in ogni torneo (e ce ne sono un centinaio!) ci permetterà di ottenere una cintura diversa che potremo in seguito salvare su memory card per poi metterla in palio durante una sfida a casa di un amico… con la possibilità di perderla per davvero! Molto completa, infine, la modalità “Edit”, la quale ci permette di creare personaggi nuovi dalla A alla Z, grazie ad un gran numero di dettagli e con la possibilità di scegliere le mosse che più ci sembrano consone alle nostre “creature” .

GameplayWrestlemania X8 ci propone un sistema di prese e contro-prese molto semplice: basta infatti il solo tasto A per effettuare quasi tutte le prese, mentre schiacciare L al momento giusto ci permette di contrastarle .Dopo pochissimo saremo quindi in grado di padroneggiare alla perfezione i nostri lottatori e potremo sperimentare tutte le mosse a vostra disposizione senza incontrare particolari difficoltà.Proprio questo è a mio avviso l’aspetto più controverso dell’intero gioco: non ci sono infatti combo da imparare o mosse difficili da eseguire e presto avremo visto tutto dei vari lottatori. Di conseguenza l’elemento sorpresa ne risente in maniera abbastanza evidente,Il numero di mosse di ogni lottatore non è elevatissimo, ma sono tutte accessibili fin dall’inizio.Potremo insomma fare uno “spaccacervello” rovesciato con piroetta fino dalla prima presa, senza dovere prima ricorrere ad un atteggiamento più tattico per indebolire l’avversario con mosse + “leggere” e questo toglie molta profondità al gioco.Fa eccezione la “mossa finale”, diversa per ogni lottatore ed effettuabile solo dopo avere riempito la barra dell’adrenalina, ma questo non è sufficiente a risollevare un gameplay davvero troppo lineare.D’altra parte devo dire che tutta questa semplicità ci permette di fare incontri senza troppi problemi anche contro giocatori occasionali. Di conseguenza il multiplayer non può che rappresentare una valida alternativa alle partite in singolo.

Grafica e sonoroDal punto di vista grafico il titolo è discreto, i lottatori sono abbastanza fedeli alle controparti reali e, anche se le texture non fanno gridare al miracolo, il comparto grafico sembra essere nel complesso solido e ben curato.Stesso discorso per quanto riguarda le animazioni: alcune delle mosse tipiche di ciascun personaggio sono, infatti, ben riprodotte anche se manca forse quella sensazione di assoluta cattiveria che caratterizza certi titoli basati sul circuito di lotta giapponese (penso a Giant Gram).Nulla di particolarmente esaltante quindi, ma direi che ci siamo.Le telecamere non danno problemi, garantendoci sempre una buona visuale ed un buon controllo sul personaggio.Discorso a parte merita invece il comparto audio, realmente al di sotto degli standard anche se in linea con le produzioni Yuke’s. Delle musichette scialbe ed un pubblico apatico fanno infatti da cornice ai nostri incontri.Vi consiglio pertanto di mettere su uno dei vostri cd se non volete deprimervi…

Longevità La longevità si attesta su ottimi, sempre ammesso che il gioco vi piaccia, poiché le sfide così come le modalità di gioco sono tantissime. E che dire dell’inesauribile multiplayer, capace di regalarci mesi di allegre “mazzolate” tra amici, o del geniale sistema delle cinture? Sarà infatti sempre un vero piacere portare via tutte le cinture ai vostri amici, obbligandoli così a stare a casa il sabato sera per poterne conquistare altre da mettere in palio.