Il Verdetto di SpazioGames
Siamo di nuovo a Dunwall, maschera d’acciaio indossata, pronti a scatenare i poteri ottenuti dall’Esterno. E’ passato poco più di un anno da quando recensimmo Dishonored, nell’articolo ad opera del collega Aligi Comandini che trovate QUI, realizzato con prova su una versione per console. L’occasione del rilascio della Game of The Year Edition per PC ci dà modo per tornare a parlare del titolo di Arkane Studios che, evitando di tediarvi con argomenti già trattati nella precedente review, analizzeremo questa volta spostando in particolare il focus sui contenuti scaricabili aggiunti nell’arco dell’anno, e con il provato della nostra versione per computer.
Espandere un grande mondoCi eravamo lasciati, nelle ultime righe della recensione al lancio originale del gioco, con interrogativi in merito alla durata del prodotto base, che per quanto offrisse contenuti ricchissimi, tanto da rendere il giocato di valore superiore a quello di altre produzioni più lunghe e dispersive, risultava effettivamente fin troppo breve per il genere, attestandosi su circa 8/10 ore. Nell’arco dell’anno che ci separa dal Day-One di Dishonored, il titolo ha visto l’uscita di tre contenuti scaricabili, disponibili sin da subito in questa edizione GOTY, da apposito menù. Andiamo a rivedere singolarmente la trama, rigorosamente senza spoiler anche dal punto di vista di chi non abbia giocato nemmeno l’avventura base. Una nota prima di cominciare: per ognuno dei pacchetti DLC, salvo “L’arsenale del Viandante dell’Oblio” che si compone di soli oggetti bonus, potete trovare recensioni approfondite sulle pagine di Spaziogames sempre ad opera del buon Pregianza, ma a differenza di quanto possiate leggere in questo nuovo articolo, nelle review dettagliate vi imbattereste sicuramente in spoiler limitati rispetto alle fasi iniziali della storia originale, che qui abbiamo invece evitato vagheggiando volutamente sulle trama. A voi la scelta.
Il Pugnale di DunwallIl primo DLC di Dishonored ad introdurre evoluzioni nella storia, eredita dal prodotto base la caratteristica assenza qualitativa di una trama intrigante e vi aggiunge una non ottimale caratterizzazione degli attori che vi recitano, punto questo, che fa gioco al protagonista, particolarmente freddo e spietato. Variazione principale del gameplay è relativa alla funzione di spostamento rapido già utilizzata nell’avventura originale, qui potenziata dalla capacità di fermare il tempo quando la si esegue, con un ulteriore vantaggio tattico. Sparita la possibilità di prendere il controllo di ratti e animali, al suo posto possiamo ora invocare compagni assassini per supportarci non solo nelle fasi di combattimento, ma anche per sfruttarli in tattiche Stealth. Variazioni a tema coinvolgono anche il reparto gadget, quali polveri per soffocare i nemici o frecce speciali non presenti nell’avventura originale. Purtroppo la longevità del DLC è assai limitata, tre missioni e si arriva agevolmente al game-over, a meno che non ci si prenda tempo per l’esplorazione e per la raccolta di rune e amuleti. Il costo di questo DLC acquistato singolarmente è di 9,99 euro.
Le Streghe di BrigmoreIl secondo DLC è un continuo della trama del primo, e non a caso gli oggetti ottenuti dal protagonista, cosi come le abilità, sono direttamente ereditati dai salvataggi de “Il Pugnale di Dunwall”. Nonostante questo, è possibile comunque iniziare questa avventura senza il primo pacchetto, nel qual caso si ottiene una dotazione standard di oggetti. Sono ancora presenti le abilità ferma-tempo legate allo spostamento rapido, e la possibilità di richiamare assassini a supporto, piuttosto che la possessione degli animali, già sparita nel precedente DLC. Buona la qualità delle missioni, più corpose e interessanti di quelle del primo pacchetto scaricabile, quindi più vicine alla qualità del gioco base. Sebbene l’intelligenza artificiale non abbia visto grossi miglioramenti, si ha quantomeno a che fare con alcune tipologie di nemici differenti, un plus gradito. Variazioni anche in merito ai talismani d’osso, trasformati in talismani maledetti, che oltre a bonus più potenti, danno anche malus da tenere in considerazione. Buone le mappe strutturate su più livelli, che mettono alla prova le abilità di movimento migliorate del protagonista. Anche in questo caso, il completamento del DLC passa per la risoluzione di tre fasi principali, più tutto quello che può comportare la ricerca di oggetti non obbligatori. Il costo di questo DLC preso singolarmente è di 9,99 euro.
L’Arsenale del Viandante dell’OblioNon un DLC contenente nuove avventure, ma il “recupero” del pacchetto disponibile inizialmente solo a chi prenotò Dishonored. L’arsenale del viandante dell’oblio consiste in una dozzina di esclusivi amuleti d’osso, oggettistica che sblocca slot per l’utilizzo degli amuleti stessi, fino a quattro slot in più, e una buona quantità di cash, attorno alle 2000 unità, per partire a tasche piene. Il costo di questo DLC acquistato singolarmente è di 4,99 euro.
HARDWARE
MinimiSO: Windows Vista / Windows 7 Processore: 3.0 GHz dual core o miglioreMemoria: 3 GB RAM Spazio su disco: 9 GB Video: NVIDIA GeForce GTX 460 / ATI Radeon HD 5850Raccomandati: SO: Windows Vista / Windows 7Processore: 2.4 GHz quad core o migliore Memoria: 4 GB RAM Spazio su disco: 9 GB Video: NVIDIA GeForce GTX 460 / ATI Radeon HD 5850
– Tutti i pregi della versione originale e DLC
– Tanti contenuti a prezzo ridotto
– Mantiene anche quelli che ritenemmo essere i difetti del gioco, invariati.
9.0
Dishonored Game of The Year Edition è un prodotto assolutamente consigliato a chiunque non abbia ancora giocato l’avventura base. In questo caso, la differenza di 10 € su store Steam copre tranquillamente i contenuti aggiunti, che nel complesso graverebbero altrimenti attorno ai 20 euro. Invero il risparmio non fa gridare al miracolo, ma se avevate già intenzione di entrare nel mondo di Dunwall, il deal è sicuramente l’occasione giusta per farlo. Se siete invece in possesso della versione base, l’acquisto dei singoli DLC si conferma ancora la soluzione più economica.