Steel Hunters, il PvPvE shooter free-to-play firmato Wargaming (gli stessi di World of Tanks), è già arrivato al capolinea.
Dopo appena tre mesi di accesso anticipato su Steam, il gioco è stato ufficialmente cancellato.
L’annuncio è arrivato a sorpresa, ma i segnali di crisi erano già evidenti: l’interesse del pubblico era in caduta libera.
Lanciato ad aprile 2025, Steel Hunters metteva i giocatori al comando di mech futuristici in scontri tra squadre di due, con nemici controllati dall’IA a fare da terzo incomodo.
Ogni "Hunter" aveva uno stile di gioco unico, un sistema di progressione dedicato e la possibilità di raccogliere potenziamenti durante il match. Il tutto suonava interessante sulla carta, ma nella pratica non ha convinto.
Secondo i dati di SteamDB, il picco massimo di giocatori si è fermato a 4.400, ma nelle ultime 24 ore era sceso sotto i 100.
Per un gioco multiplayer competitivo, questo è sinonimo di morte annunciata. A peggiorare le cose, le recensioni su Steam restano miste, e molti utenti lamentano una gestione poco coinvolta da parte del team di sviluppo.
Wargaming ha fatto sapere che i server resteranno attivi per altri 90 giorni: la chiusura definitiva è fissata per l’8 ottobre 2025.
Prima di allora, verrà introdotto il supporto alle partite personalizzate, per permettere agli ultimi giocatori rimasti di divertirsi con gli amici e creare eventi comunitari. Tutti gli Hunter verranno sbloccati per l’occasione.
Un'altra scommessa andata male nel panorama dei free-to-play online. E ancora una volta si conferma la regola d’oro del genere: se un gioco ti chiede di pagare per sopravvivere alla noia del grinding, è meglio passare oltre. Vedendola così, la cancellazione del gioco verrà superata subito.
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