Il dominio di ARM nel settore mobile non è certamente cosa facile da scalzare, come Intel ha già avuto modo di imparare. Per “incentivare” i produttori di hardware a realizzare dispositivi x86 spinti dai propri processori Atom il colosso di Santa Clara ha stanziato un budget di un miliardo di dollari da donare a fini pubblicitari ai vari manufacturers. In questo modo i costi di marketing sarebbero quindi sostenuti in larga parte da Intel, permettendo agli sviluppatori di concentrarsi sulle macchine e potendo contare su un livello di visibilità che gli garantirebbe un certo ritorno economico e di immagine. La notizia è al momento un rumor non confermato derivante direttamente da alcuni produttori taiwanesi, ma sembra piuttosto credibile, nonché reminiscenza di eventi accaduti nei primi anni del 2000 in casa AMD.