Nel corso delle ultime settimane, si sono fatti strada numerosi rumor relativi ad una possibile PlayStation 4.5, commentati anche da The Wall Street Journal. Secondo le indiscrezioni, la console avrebbe un hardware potenziato rispetto all’originale, e strizzerebbe l’occhio a PlayStation VR, consentendo le migliori performance possibili ai videogiochi in realtà virtuale.
Si tratta, sottolineiamo, solo di voci su voci, con Sony che non ha mai né confermato né smentito. Nel frattempo, la testata GamingBolt ha contattato Richard Fabian, programmatore presso nDreams ed attualmente impegnato nello sviluppo di The Assembly, chiedendo un suo parere sulla questione.Secondo lo sviluppatore, “una mossa di tale portata avrebbe tante implicazioni, sia positive che negative. La frammentazione del mercato è una preoccupazione per la maggior parte degli sviluppatori. A ciò, bisogna sommare che ai costi di quality assurance si sommerebbe un’altra piattaforma. Una nuova PS4 più potente sarebbe interessante, potrebbe lasciare potenzialmente Vive e Rift privi di mercato, ma niente è inciso nella pietra fino a quando non hai una console sugli scaffali con attaccato un bollino con sopra il prezzo.”“La realtà virtuale ha bisogno di più giochi, probabilmente non di più hardware” ha continuato. “Lasciare a PS4 la sua esperienza VR pienamente accessibile mi sembra un piano migliore per il futuro della realtà virtuale, fino a quando non arriverà una nuova tecnologia che cambierà la VR.”Voi come la pensate rispetto allo sviluppatore?
