Matias Duarte, director of user services on Android Google, spiega perché i device della linea Nexus non dispongono di “paleolitici” slot microSD: “A tutti piace l’idea di poter contare su una scheda di memoria SD, ma nella realtà questa scelta sottintende a numerose complicazioni. Nel momento in cui si salvano foto, video o musica, dov’è che vengono memorizzati? Sulla memoria del telefono? Su quella esterna? Dovrebbe esserci un’opzione dedicata, o bisogna decidere ogni volta? Che succede quando la memoria viene tolta dal dispositivo? E’ tutto troppo complicato”.Secondo Duarte, dunque, invece di implementare il supporto alle memorie SD, i device Nexus offrono un quantitativo di memoria che “le app utilizzano…perfettamente”, di modo che gli utenti non debbano “preoccuparsi di file o volumi o ogni altro nonsense tecnologico residuo dell’era paleolitica dell’informatica”.